CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] , apparve a Roma la prima edizione in venti canti de L'Imperio vendicato con gli "argomenti" e la "Chiave dell'allegoria" del conte Giulio di Montevecchio e le "dichiarazioni storiche" del già ricordato marchese Spada. Il poema, che era dedicato alla ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] 1.500 esametri, ad imitazione di Pietro di Riga, e in essa l'autore cerca di dare una interpretazione storico-allegorica della Bibbia. Ne esistevano certamente tre manoscritti: uno, datato 1308, alla Sorbona, e i codici 4406 della Biblioteca Regia e ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] bronzea opera di Sperandio Savelli da Mantova, coniata nel 1460-1477 o nel 1490-1495:nella prima ipotesi, l'allegorica figurazione del verso e la legenda "Inspice mortale genus: mors omnia delet" possono contenere una allusione alla tematica più ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] . Cunliffle Owen (1884; Graves, 1972). All'Esposizione internazionale di Sidney del 1879-80 presentò con successo una grande statua allegorica della Città di Sidney, eseguita su commissione del governo del Nuovo Galles del Sud; fra le opere più tarde ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] alle terre incognite australi ed ai regni delle scimmie e alla provincia dei filosofi, Venezia 1799, una favola allegorica contro gli "artefici" della Rivoluzione. Alcuni anni dopo vedevano la luce le Riflessioni da premettersi allo studio della ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] intorno a questo amore e alla sua fine non è possibile ricavare né dagli scritti del poeta - salvo l'ipotetica interpretazione allegorica della egloga VI - né da altre fonti. Certo è, però, che il B. fece parte dell'altra grandiosa cavalcata disposta ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] approdo sicuro fosse, "passata Secchia, ch'è nel Modenese", appunto Correggio e la casa di Niccolò, com'è narrato sotto figura allegorica nel sonetto seguente, che dopo la dedica a Isabella d'Este (son. 1) e la presentazione del suo lavoro (sonn. 2 ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] ignoré de J. de B., in Gazette des Beaux Arts, VIII (1912), pp. 333-336; E. Tietze-Conrat, Zur höfischen Allegorie der Renaissance, in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen in Wien, XXXIV (1918), pp. 25-32; R. A. Peltzer, Ein Bronzerrelief von ...
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MUSSINI, Luigi
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 19 dicembre 1813 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] con buon successo, che si aggiudicò una medaglia.
Al centro della vasta composizione è il casto nudo virginale della figura allegorica, in piedi su un basamento e con il tradizionale attributo della fiaccola nella mano destra; le fanno corona uomini ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] "le tre arme nuove fatte per il Palazzo alli Giupponari" (Aronberg Lavin, p. 22). Nel 1659 eseguì la figura allegorica della Primavera all'interno della grande natura morta di Mario Nuzzi, detto de' Fiori, appartenente al famoso ciclo delle Quattro ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...