TEAGENE di Reggio
Arnaldo MOMIGLIANO
Critico letterario, vissuto nella seconda metà del sec. VI a. C. (più precisamente, come ci dice Taziano, Ad. Graecos, 31, al tempo di re Cambise). È uno dei più [...] la religione tradizionale risultante da Omero con le teorie della fisica ionica, introdusse - sembra per primo - l'interpretazione allegorica. Apollo, Elio, Efesto significavano il fuoco; Posidone e Scamandro l'acqua, Era l'aria, Artemide la luna. Di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] ambiguo: il rapporto tra la "donna pietosa e gentile" di cui si parla nella Vita Nuova e la «donna gentile» che l'allegoria del Convivio identifica con la "Filosofia-Sapienza".[34]
Per di più a questo tema è stata spesso connessa (in modi e forme ...
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Kustarica, Emir
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico e televisivo, di padre serbo di famiglia musulmana, nato a Sarajevo il 24 novembre 1954. Il mondo di K. sembra in costante oscillazione tra [...] Dolly Bell?; o in Otac na službenom putu, 1985, Papà è in viaggio d'affari) e ricostruzione visionaria, fantastica e allegorica (Dom za vešanje, 1989, Il tempo dei gitani; Arizona dream, 1993; Underground, 1995, e Crna mačka, beli mačor, 1998, Gatto ...
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IERACA (‛Ιέρακας; Hierăcas)
Mario Niccoli
È il primo, o uno dei primi organizzatori di comunità cenobitiche in Egitto. Secondo Epifanio (Haer. LXVII), che è la nostra fonte più largamente informata, [...] secolo III). Medico e buon conoscitore del greco, dell'egiziano e del copto, egli avrebbe scritto un commentario (in forma allegorica?) del principio del Genesi, dei Salmi e altre opere. Le sue dottrine, riferite da Epifanio, rivelano una tendenza ...
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discontinuato
Alessandro Niccoli
Compare solo in Cv III XIII 7, con il significato di " intermittente ", " interrotto nel tempo ": questa donna [la Filosofia] è primamente di Dio e secondariamente de [...] per riguardare [cioè con una contemplazione] discontinuato.
Per il passo, tratto dal capitolo del Convivio dedicato all'interpretazione allegorica della seconda stanza della canzone Amor che ne la mente, v. Barbi-Pernicone, ad l.: " Il riguardare ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] si dirà nel settimo; in I, xii, 12; II, 1,4 e IV, xxvii,11 è annunziato che nel quattordicesimo si parlerà dell'allegoria e della giustizia; in I, viii, 18 e III, xv, 14 si allude a materie delle quali sarà discorso nel quindicesimo. Si è supposto ...
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riparo
Luigi Blasucci
La parola ricorre quattro volte in Dante. Nel significato di " schermo ", " protezione ": il serpente-diavolo entra nella valletta dei principi da quella parte onde non ha riparo [...] si può entrare nella vallea senza ostacolo alcuno e senza scendere pur un passo " (Scartazzini-Vandelli); l'intenzione allegorica è trasparente: la tentazione assale sempre dal lato più debole.
Nel senso di " schermo come provvedimento difensivo ...
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Poeta francese (n. Meung-sur-Loire 1240 circa - m. 1305 circa); continuò il Roman de la Rose lasciato incompiuto da Guillaume de Lorris. In tale continuazione, che ai 4058 versi ottosillabi della prima [...] ove Bel Acueil, la rosa, era stata rinchiusa da Gelosia. I personaggi restano gli stessi e uguale resta la veste allegorica; ma lo spirito è mutato, poiché all'amore cortese si sostituisce l'amore carnale, i cui diritti sono difesi con ingenuo ...
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Scrittore polacco naturalizzato statunitense (Łódź 1933 - New York 1991). Espatriato negli USA nel 1957, dopo un'infanzia tormentata dalla persecuzione nazista nella Polonia occupata, dalla separazione [...] Joseph Novak. Nel 1966 ottenne un primo successo letterario con The painted bird (trad. it. 1967), ricostruzione allegorica della propria vicenda di sradicamento. Motivo dominante della sua narrativa è la casualità, vero principio informatore di una ...
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LORENZI
Famiglia di scultori nativi di Settignano, dei quali ricordiamo i più importanti.
Battista di Domenico, detto Battista del Cavaliere (nato nel 1527 o 1528 a Settignano, morto il 7 gennaio 1594), [...] al monumento sepolcrale di Michelangelo, disegnato dal Vasari: vi fece, tra altro, il busto marmoreo del defunto e la statua allegorica della Pittura (circa 1574). A Pisa nel duomo scolpì nel 1592 nella cappella di S. Ranieri la statua di S. Efeso ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...