Scultore (Ekaterinoslav, od. Dnepropetrovks, 1908 - Mosca 1974). Significativo esponente del realismo socialista, realizzò monumenti spesso in collaborazione con l'architetto Ja. B. Belopol´skij (1916-1991) [...] e altri scultori (ai soldati sovietici, 1946-49, Berlino; agli eroi della battaglia di Stalingrado, 1963-67, Volgograd; ecc.). Una sua scultura allegorica (1957) fu posta presso la sede dell'ONU a New York. ...
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MELITENIOTE (Μελιτηνιώτης)
Silvio Giuseppe Mercati
Varî sono i Melitenioti fioriti a Costantinopoli nei secoli XIV-XV. Sono degni di menzione: 1. L'autore di un poema Εἰς τὴν σωϕροσύνην (Alla saggezza) [...] dimostra che la processione dal Figlio si trova già insegnata nelle opere dei grandi teologi dei secoli IV e V.
Bibl.: Il poema allegorico ed. da E. Miller, Notices et extraits de manuscrits 19 (1858), 2, 1-136; emendaz. al testo di Sp. Lambros, Νέος ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Amusco forse 1412 - Toledo 1490 circa). Partecipò attivamente alla agitata vita politica del tempo. Il suo Cancionero comprende 108 composizioni, di carattere amoroso, di imitazione [...] gallego-portoghese, familiari e d'occasione, giocose, morali. La morte del marchese di Santillana gli ispirò una canzone allegorica in forma di visione, il Planto de las Virtudes, e una Poesía por el magnífico señor don Íñigo López de Mendoza. La sua ...
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Scrittore francese (n. Lione 1900 - m. nel Mar Tirreno 1944). Traspose nei suoi scritti la propria esperienza di pilota militare e civile, sublimandola in una meditazione sulla vita che si configurò come [...] ) e Lettres à un otage (1943; trad. it. in Pilota di guerra, 1959), ispirati all'attualità politica; la delicata favola allegorica Le petit prince (1943; trad. it. 1949). Postumi apparvero Citadelle (1948; trad. it. 1978); Carnets (1953; trad. it. in ...
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efficacemente
Vincenzo Valente
E poi dimostrata essa, più efficacemente si tratterà la presente allegoria (Cv III XI 2). L'avverbio, non più usato fuori di questo luogo, vale " in modo efficace, persuasivo [...] ", e denota la possibilità di conseguire più chiara cognizione di un'idea (qui l'identità allegorica tra la filosofia e la donna amata), mediante un più rigoroso ordine dimostrativo. È un esempio applicato di quella disciplina retorica che D. ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] quando, nel terzo decennio del Settecento, fu chiamato a collaborare alla celebre impresa delle cosiddette ‘tombe allegoriche’, una serie di dipinti raffiguranti celebri personaggi della storia inglese promossa dal noto impresario teatrale Owen Mc ...
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Lessicografo spagnolo, nato verso la fine del sec. XVI. Da Toledo, ove nacque e ove prese l'abito sacerdotale, passò presso il Santo Ufficio come consigliere. Dotato di cultura storica e linguistica, scrisse [...] gli Emblemas morales (Madrid 1610): trecento dissertazioni politiche in forma allegorica; e compilò il Tesoro de la lengua castellana ó española (Madrid 1611), dedicato al re. È il primo dizionario spagnolo, che la buona preparazione classica e la ...
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Viola ⟨vióulë⟩, Bill. - Videoartista statunitense (n. New York 1951). Dopo un esordio in campo musicale, si è dedicato alla videoarte. Nelle sue opere, filmati video o videoinstallazioni multimediali incentrate [...] sulla rappresentazione allegorica di cicli vitali (del giorno e della notte, della nascita e della morte, ecc.), convergono influenze diverse, dalla musica alla filosofia, alle immagini tratte dai mass media che V. trasfigura in sequenze di forte ...
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Scrittore, nato a Terranuova di Sibari (Cosenza) il 4 maggio 1908. Ha molto viaggiato, come inviato speciale di varî giornali; da alcuni anni si dedica anche alla pittura.
I suoi romanzi, Inverno in palude [...] (Milano 1936) e Oroverde (ivi 1940), per la trasfigurazione favolosa o allegorica di una realtà affondante le sue radici in ricordi della nativa Calabria, per il modo "corale" di trattare figure e paesaggio, mostrarono come egli avesse tenuto ...
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RHENOS (῾Ρῆνος, Rhenus)
A. Bisi
La divinità del massimo fiume della Germania è spesso ricordata dai poeti greci (ad esempio Nonn., Dionis., xliii, 410) e soprattutto latini (Ovidio, Marziale, ecc.) ai [...] quali dobbiamo pure la notizia che statue del dio R. figuravano nei cortei trionfali degli imperatori romani.
La rappresentazione allegorica mostrante l'imperatore che calca col piede o con gli zoccoli del suo cavallo il dio del fiume giacente, quasi ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...