GNOSTICISMO
Michelangelo Guidi
. Sotto questo nome si raggruppa un insieme assai vario di dottrine e di sette che dai tempi apostolici fino al sec. IV hanno interpretato e vissuto il messaggio cristiano, [...] era impartita in veri e proprî misteri: la sua dottrina era segreta, riconoscibile solo per rivelazione, l'esegesi allegorica. Sacramenti, purificazioni e simboli, avevano una gran parte nel culto complicato e appariscente delle varie sette; le fonti ...
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SCARLATTI, Domenico (precisamente Giuseppe Domenico, detto dai contemporanei anche Mimo)
Sebastiano Arturo Luciani
Musicista, figlio del precedente, nato a Napoli il 26 ottobre 1685, morto a Madrid il [...] (39 per 32 cm.) con 110 pagine di musica, splendidamente incise dal Fortier. Il primo foglio contiene una stampa allegorica dell'Amiconi con lo stemma del Portogallo, il secondo foglio il titolo: Essercizi per gravicembalo, ecc., il terzo, una ...
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ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] e sviluppato nella sua forma tipica. Il primo di essi, Il trionfo di Maria Vergine, è ancora sul tipo della visione allegorica; ma il secondo, La fede o Il Sacrificio di Abramo, nella sua ampiezza, nella distribuzione dei personaggi e del coro, e ...
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. Setta religiosa d'origine musulmana, la quale, venuta in Siria dall'Egitto dove era sorta dapprima, ha costituito, soprattutto nel Libano e nella regione a SE. di Damasco (Ḥaurān), dei gruppi con carattere [...] Corano", come condanna i sistemi sciiti da cui essa ha preso lo spunto, col nome di ta'wīl "interpretazione (allegorica) del Corano". Altra dottrina che divide nettamente i Drusi dai musulmani è quella della metempsicosi: il numero delle anime umane ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] della vita da un lato s'esaspera acuita dalla cornice, dall'altro si fa emblematica, paradigmatica, allegorica, metaforica. Intensissima l'avventura erotica vissuta col cuore in gola da Iulo, il protagonista della Veniexiana, strattonato ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] dell'insegnamento leonardesco oltre che a rapportarsi con la grafica tedesca. Appartiene a questa fase l'Adorazione allegorica del Bambino dello Städelsches Kunstinstitut di Francoforte, frammento di una più grande composizione. Nell'intrico dei ...
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Aristotele (Aristotile, dalla forma latina medievale Aristotiles)
Maria C. De Matteis**
Filosofo greco (Stagira 384-383 a. C. - Calcide 322 a.C.); compì i suoi primi studi di filosofia all'Accademia [...] nella quale non si ritrova alcun coerente sistema del mondo fisico quanto piuttosto una contemplazione simbolico-allegorica del mondo sensibile; quindi fondamentali strutture fisico-metafisiche espresse nella dottrina delle quattro cause, della ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] (Pavanello, 1998).
Ne fanno parte, tra gli altri, i due soffitti di palazzo Barbaro a S. Vidal raffiguranti una Scena con allegorie e Venere e Imeneo; il soffitto con Venezia, Apollo e Giunone in palazzo Zen ai Frari; il soffitto con Apollo sul carro ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] ; D'Annunzio, Pascoli e S. Di Giacomo. Degna di nota, pur nella ricerca dei momenti di poesia, la difesa dell'allegorismo di Dante, o le pagine dedicate a Leopardi, che ha fatto della parola una "metafora interamente trascritta", privandola di "ogni ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] , si volse a tematiche simbolistiche (non del tutto estranee alla sua sensibilità, solo che si pensi alla forte carica allegorica delle sue ultime opere), cui si improntarono i quadri esposti nelle varie edizioni della Biennale: nel 1903, La sfinge ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...