FUGAZZA (Dominici), Francesco
Giovanna Nepi Scirè
Nacque intorno al 1543 probabilmente a Treviso, dove fu attivo come pittore, da Domenico di Andrea di Colmirano e da Elisabetta Bressanin.
Dominici [...] la stessa incisiva caratterizzazione fisionomica tipica di Iacopo Bassano, mentre d'ispirazione schiavonesca è la composizione allegorica dipinta sul verso (Coletti, 1935, p. 212), dove sono raffigurati tre muratori impegnati in una costruzione ...
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BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] : nel codice Resta della Biblioteca Ambrosiana un Cristo che porta la croce;nel Museo nazionale di Stoccolma, una composizione allegorica per soffitto che ricorda l'ovale del soffitto dell'andito che porta alla Sala dello Scrutinio; al Museo di ...
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GIRARDET, Augusto Giorgio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 28 nov. 1855 da Giorgio Antonio e Teresa Severini. Studiò dapprima con il padre, presso il quale si formò anche il fratello [...] Nel 1901 eseguiva un medaglione (cm 21,5 di diametro) con il ritratto di Giuseppe Verdi (recto) e la raffigurazione allegorica delle sue opere (verso), dono dell'artista alla Casa di riposo Giuseppe Verdi di Milano, ora presso il Museo teatrale alla ...
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Parole mie che per lo mondo siete
Mario Pazzaglia
Sonetto di D. (Rime LXXXIV) su schema abba abba; cdc cdc, trasmesso da numerosi codici (Vaticano Chigiano L VIII 305, Escorialense e III 23, ecc.) e [...] sonetto e del seguente.
Resta infine da risolvere il problema se tutte queste rime abbiano avuto sin dall'inizio intento allegorico o se siano state originariamente composte per donna reale: se riguardino, cioè, la Donna gentile già assunta a simbolo ...
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Gaspary, Adolfo
Aldo Vallone
Storico della letteratura italiana (Berlino 1849 - Gottinga 1892). Appresa la lingua italiana nel ginnasio " Zum grauen Kloster " di Berlino tra gli anni 1861-1867, ne perfezionò [...] " di Beatrice nella Vita Nuova e intende il poema come " la rappresentazione di un concetto morale-religioso sotto forma allegorica di una visione dell'altro mondo e con uno scopo didascalico " (Storia della letteratura italiana, ediz, ital., I 259 ...
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Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso. Anche, che ha per argomento motivi terreni, mondani, non religiosi.
Arte
Nella storia dell’arte, l’iconografia p. [...] come rappresentazione trionfale di personaggi celebri del mondo mistico e religioso, e in seguito come raffigurazione trionfale anche allegorica (trionfi di virtù, di divinità legate a temi astrologici ecc.) o come diretta evocazione della classicità ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] il duca Alfonso e il cardinale dai loro fratelli Ferrante e Giulio, egli ne tolse l'argomento di una lunga egloga allegorica. L'anno seguente portò le congratulazioni d'Ippolito alla sorella marchesa di Mantova, che aveva partorito un bambino, e le ...
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SALTYKOV, Michail Evgrafovič (più noto, con l'aggiunta dello pseudonimo, come Saltykov-Ščedrin)
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato il 15 gennaio (v. s.) 1826, nel villaggio di Spas-Ugol'nel governatorato [...] come artista: l'originale rapporto tra la pittura realistica degli uomini e delle loro azioni e l'allegorica loro interpretazione, fondata sul cosiddetto linguaggio "esopico" dello scrittore; la profondità dell'analisi di stati psicologici ...
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SAAVEDRA FAJARDO, Diego
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato ad Algezares (Murcia) nel 1584, morto a Madrid il 24 agosto 1648. Fece i primi studî nel seminario di Murcia e poi quelli di giurisprudenza [...] impersonate nei più illustri rappresentanti di esse in tutti i paesi e in tutte le epoche; è una visione allegorica, una rassegna satirica, a tratti pessimistica e garbatamente ironica del mondo intellettuale del mondo antico e moderno, suggerita all ...
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SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] che vorrebbe interpretare ansie e inquietudini delle nuove generazioni, ma che finisce per indulgere a una dimensione fiabesca e allegorica. Nel 1973 appare Come se, opera in cui S. sembra imprimere una svolta al suo cristianesimo: il rapporto vita ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...