BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] Campetto, tuttora esistenti in un locale oggi adibito a magazzino (Rapimento di Cefalo; Giove,Mercurio e il Tempo; Allegoria della Liguria; Trionfo della famiglia Mari); di casa Saluzzo; l'affresco nel palazzo Podestà in via Garibaldi, raffigurante ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] al pontefice realizzato per la sala del Maggior Consiglio di palazzo Ducale (inv. 1828F), e un modelletto con un’Allegoria della Lega Santa (inv. 12884), entrambi eseguiti con una tecnica mista di forte impronta pittorica. L’attribuzione a Pace ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] Cesta con uva e susine (1876: Modena, Raccolta provinciale); particolarmente curiosa la Vanitas (1861: Ibid., collezione privata), allegoria della caducità della vita. Il M. eseguì molti quadri di soggetto cinegetico: uno dei primi, dal titolo Quadro ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] G. ricevette alcuni prestigiosi incarichi ufficiali, quali la decorazione del soffitto del teatro Mercadante di Napoli (1936), con un'allegoria della città, e la facciata del padiglione dedicato al lavoro italiano in Africa alla Mostra d'Oltremare di ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] abbandonato la città; non il D. che, convinto della vittoria italiana, attendeva con passione al bozzetto di una grandiosa allegoria della guerra. Ma la mattina del 19 febbr. 1918, colto da malore improvviso, spirò (cfr. Gazzetta di Venezia, 20 ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] nel quale affrescò le pareti (Scene di genere, ripr. in Sei pittori a palazzo, 1997, pp. 118 s.) e la volta (Allegorie dei mestieri, ripr. ibid., pp. 116 s.) della cosiddetta Galleria Meridionale.
Nel 1874 il marchese Filippo Marignoli lo incaricò di ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] Al periodo padovano, come attesta l'aggettivo "Patav[inus]" nella firma, dovrebbe risalire il rilievo in rame dorato con L'allegoria della sovranità dell'imperatore Carlo VI (Berliner, 1952-53, fig. 12), in cui il G. al conservatorismo della maturità ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] ; Id., 1780, p. 289; Alizeri, II, 1847, p. 757; Id., 1875, p. 271), ha individuato la mano del D. nelle quattro Allegorie di Virtù dipinte nelle arcate prossime al presbiterio (per La Purezza, un disegno di P. G. Piola [Genova, Palazzo Rosso, n. 2745 ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] paese nel cavetto.
Delle opere, conservate nei musei più importanti del mondo, può essere valido esempio il piatto con Allegoria della maternità del Museo della Certosa di S. Martino (Fittipaldi, n. 24), ascrivibile al decennio 1680-90, che presenta ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] luce il fatto che le undici tele nel soffitto dell'oratorio di S. Nicola a Vicenza, con il Trionfo del santo ed allegorie di Virtù, inserite tra gli stucchi di R. Viseto e ritenute finora (Pilo, 1961, pp. 119-120) del 1671 circa, risultano invece ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...