BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] e un'altra, in rame, argento e oro, per commemorare la costruzione del ponte sul Tidone che reca, con l'allegoria del torrente, l'iscrizione commemorativa e la data, oltre la firma dell'incisore. Nel 1842 vendette il brevetto di una invenzione ...
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ALBANESI, Angelo
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, attivo in Italia e in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVIII. Si formò alla scuola veneziana, quasi contemporaneamente ad I. [...] capitano di vascello Edward Garner, da J. Roberts, 1780; della cantante Adriana Ferrarese e della danzatrice Giovanna Bacelli; allegoria della Sicurtà, nel gusto di G. B. Cipriani). Riprodusse e pubblicò nel 1784 alcune figurette di Ninfe ed altre ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] per la mancanza di cure e di responsabilità. Il Filelfo, echeggiando i sospetti di altri, voleva sapere il senso dell'allegoria, che rimane tuttora oscura; chi vede in Giove il ritratto di Eugenio IV (Mancini), chi vi ravvisa soltanto "un quadro ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] del 1700 fu stampata la tesi di laurea di Ottavio Lagomarsino il cui ornamento, raffigurante Sant’Ignazio di Loyola con due allegorie femminili e la fenice, fu inciso da Giorgio Tasnière su disegno di Domenico. Il pagamento, emesso nel 1702 da Nicolò ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] unità stilistica, due delle tre scene dell'attico, quella mediana con l'Allegoria di Venezia,in cui la città appare a mo' di Giustizia seduta per l'altare del Santo e, stilisticamente, l'Allegoria di Venezia della loggetta veneziana. La morte colse l ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] è un po' una costante della attività pittorica del Curia. Un'oscillazione che compare anche in opere più giovanili, come l'Allegoria francescana di S. Lorenzo e che pare comporsi nelle opere più tarde, a partire dai dipinti eseguiti all'aprirsi del ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] apparsa sul giornale IlGenio il 23 apr. 1853 (pp. 231 s.) e quel Canto a Dante cit. che uscì col saggio sull'allegoria dantesca per il sesto centenario della nascita del poeta, ed ancora Il diciannove aprile o Il Natale di Roma, ode dimetra, seguita ...
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Pittore (Delft 1632 - ivi 1675). Sono molte scarse le notizie sulla sua vita, e limitato il numero delle opere sicure (meno di quaranta dipinti, e solo tre datati con certezza: S. Prassede, 1655, coll. [...] gioielli sul tavolo e un dipinto con il Giudizio universale nello sfondo, è stata di volta in volta spiegata come un'allegoria della Lussuria, o dal punto di vista teologico o morale come immagine di Maria o del giudizio sereno della coscienza. Così ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] , pannelli dal soggetto mitologico o regionale, anfore, vasi (tutti datati tra il 1922 e 1926): tra questi si ricorda L'allegoria dell'amore (1925). Nel palazzo comunale di Ortona è conservato un Ritratto di F. P. Tosti (mattonella, 1925).
Il C ...
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FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] aver tenuto presente anche un modellato sfatto e impressionista, stilisticamente sospeso tra M. Rosso e F. Bazzaro: si pensi all'allegoria del Dolore, modellata in gesso nel 1911 e solo di recente posta, in bronzo, sulla tomba Moretti nel cimitero di ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...