Pittore (Coulommiers, Brie, 1594 - Roma 1632). Sono scarse le notizie sul primo periodo della sua vita. Nella storia critica inoltre sono molte le incertezze sul nome del pittore, che ricorre anche come [...] lezione caravaggesca, dipinse scene di osteria e concerti (Parigi, Louvre; Dresda, Gemäldegalerie) e quadri storici e religiosi (Allegoria di Roma, 1628, Roma, Villa Lante; Cacciata dei mercanti dal tempio, Roma, Galleria nazionale d'arte antica ...
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Pittore, scultore e architetto (n. forse Treviso 1498 - m. Boulogne 1544), probabilmente appartenente alla famiglia di P. M. Pennacchi, benché non vada confuso con il pittore Girolamo Pennacchi, anch'egli [...] la Presentazione al Tempio, in S. Salvatore, che rivelano spunti lombardo-emiliani e la conoscenza dei modi di Raffaello. Predilesse la pittura in chiaroscuro (grisaille): in questa tecnica è famosa la sua Allegoria antipapale (1543, Hampton Court). ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] Podestà Giovanni Antonio Boldù inginocchiato di fronte alla Vergine, ai ss. Antonio da Padova, Giovanni Evangelista e all'allegoria della Carità (Belluno, chiesa di S. Stefano). Nella composizione, dominata dalla pomposa scenografia e dalla concitata ...
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Pittore (Firenze 1503 - ivi 1572). Fu allievo di Raffaellino del Garbo, poi del Pontormo, del quale risentì profondamente l'influsso (e con il quale collaborò negli affreschi delle ville medicee di Poggio [...] (Lucrezia e Bartolomeo Panciatichi, Uffizi; A. Doria, Brera; Eleonora di Toledo, Uffizi, Ugolino Martelli, Berlino-Dahlem) e l'allegoria Venere, Cupido, la Follia e il Tempo (Londra, Nat. Gall.). Diede anche i cartoni per una serie di arazzi per ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] , 1971, fig. 22) con i membri della famiglia Gonzaga, si può verosimilmente ritenere che il C. abbia celebrato in quest'allegoria la nascita, nel 1652, di Ferdinando Carlo, figlio di Carlo II, rappresentato nelle vesti di Marte, e di Isabella Clara ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] (Pavanello, 1998).
Ne fanno parte, tra gli altri, i due soffitti di palazzo Barbaro a S. Vidal raffiguranti una Scena con allegorie e Venere e Imeneo; il soffitto con Venezia, Apollo e Giunone in palazzo Zen ai Frari; il soffitto con Apollo sul carro ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] I costituti di... P. Manelfi, Firenze-Chicago 1970, ad vocem; R. M. Wittkower, Nati sotto Saturno..., Torino 1968, p. 52; Id., Allegorie e simboli, Torino 1987, ad vocem; Italian plays... in the Folger Library, a cura di L. G. Clubb, Firenze 1968, pp ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] da angeli attorno a una Madonna del Giambellino. Nel 1559, sempre per ordine del Malipiero, eseguiva un'altra allegoria - Venezia in trono cui rendono omaggio cittadini e pescatori - perl'ufficio del magistrato delle Rason vecchie, nello stesso ...
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Filosofo neoplatonico (n. Cirene 370 circa - m. 413 circa). Studiò ad Alessandria alla scuola di Ipazia; si avvicinò poi agli gnostici. Fu per tre anni a Costantinopoli, quindi ad Atene. Tornato in patria, [...] Sulla regalità, pronunciato davanti ad Arcadio, Gli Egizî o della provvidenza, dove sono esposte in forma di allegoria mitologica le condizioni della corte di Costantinopoli (altri sono conferenze di tipo sofistico, come lo spiritoso Elogio della ...
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LABUS, Giovanni Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Milano il 9 luglio 1806 dall'archeologo ed epigrafista Giovanni e da Teresa Pellegrini. Fu battezzato il giorno seguente nella parrocchia di S. Stefano [...] milanese della famiglia, e nel 1826 ricevette il primo premio al concorso governativo di Brera con il bassorilievo in gesso Allegoria in onore del Canova (Milano, Galleria d'arte moderna). L'opera tanto nella scelta del soggetto quanto nella resa ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...