CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] grande piatto con Marco Curzio che si getta nella voragine, già nel Kunstgewerbemuseum di Berlino, il grande piatto con l'Allegoria della chiesa trionfante al Victoria and Albert Museum di Londra) quanto, e più di frequente, su pezzi "bianchi" e con ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] conservano il manifesto per la Lotteria Napoli-Verona (1900), realizzato in uno stile tipicamente liberty in cui l'allegoria della Fortuna risente dell'esempio delle donne di A. Mucha; le locandine (1903) della Celebre Compagnia Lillipuziana diretta ...
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GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] , in bilico tra mistero e sensualità. Così nella Tomba Ottone (Genova, cimitero Monumentale di Staglieno, 1894), in cui l'allegoria d'industria e lavoro, valori fondamentali per la nuova classe borghese, viene raffigurata dal G. attraverso le forme ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] affiancato da due ovali che rappresentano l'Incoronazione di Maria (ai cui piedi figurano i santi protettori di Firenze) e l'Allegoria della Toscana e di Firenze che si affidano alla Madonna, di mano dell'Holzmann. Quest'ultimo è artefice anche dello ...
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GIANLISI, Antonio
Rita Randolfi
Figlio di Antonio e Angela Fugazza, nacque a Rizzolo (ora in provincia di Piacenza) il 26 luglio 1677 e fu battezzato, lo stesso giorno, nella parrocchia di S. Andrea.
Il [...] quali, firmato "Ant. Gianl. Piac." (Bergamo, coll. privata), è stato interpretato (Zanardi, 1991, n. I.240) come tipica allegoria della Vanitas, per la presenza di oggetti voluttuari quali un portagioie con una collana, un ventaglio, una spilla. In ...
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D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] Carlo.
Evidente tentativo di imitazione del poema del Tasso, l'Italia liberata - che è preceduta da una "Disposizione e Allegoria" in cui il D.; citando Aristotele, esalta il poema eroico in quanto "... imitatione d'attione perfetta de' migliori", da ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] febbr. 1892 di febbre gialla.
Un suo cammeo a due facce con al dritto il Ritratto di Giuseppe Mazzini e al rovescio l'Allegoria dell'Unità d'Italia fu portato a termine dal figlio Augusto Giorgio. Reca infatti le firme "G.A. Girardet incise e compose ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] C.N.E.L.).
Il C. modellò a bassorilievo il fregio marmoreo sopra gli archi del portale di ingresso, con l'allegoria del Trionfo dell'agricoltura, e dipinse anche due grandi tele murali nella sala delle riunioni (attualmente riposte nelle cantine del ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] , pp. 132 s.), si configura come una rappresentazione icastica che non può essere ridotta nei termini di un'allegoria allusiva, data la precisa, e realistica, corrispondenza con i noti accorgimenti tecnici necessari all'esecuzione di opere di pittura ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] il D. fu chiamato dal granduca a dipingere a fresco il soffitto della sala degli autoritratti nella galleria degli Uffizi, con una Allegoria della Toscana: l'ante quem è costituito dall'anno di morte di Livio Mehus, 1691, che secondo il Baldinucci (p ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...