GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] di monumenti funerari fedeli ai moduli formali neoclassici, destinati a chiese romane dove tuttora si possono ammirare. Oltre all'allegoria della Pittura per la memoria funeraria di Wicar (morto nel 1834) in S. Luigi dei Francesi, si ricorda in ...
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DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] 834), eseguito in collaborazione con G. Tasnière, stampato a Torino; dello stesso anno, in collaborazione con il Dauphin, è L'allegoria della nascita di Vittorio Amedeo (II), a "taglio semplice", con in basso il motto "Orrmes Eodem" e, a sinistra, lo ...
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DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] con il teschio, che affronta il tema nelle sue caratteristiche generali, sia nello specchio con la sfera tolemaica, interpretato come allegoria della vanità delle scienze umane. Chiaro è infatti il duplice riferimento ad Adamo ed Eva (la scritta e le ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] antica e moderna, IV (1961), pp. 453-458; M. Natale, G.A. P. (1677-1758/9) Allegoria della Primavera, Allegora dell’Estate, Allegoria dell’Autunno, in Bericht über die Tätigkeit der Eidgenössischen Kommission der Gottfried-Keller-Stiftung, 1981-1984 ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] il disegno per gli stucchi della volta e dell'ovato centrale, dove entro il novembre dello stesso anno eseguì l'Allegoria della Fede. Su incarico del capitolo della cattedrale progettò la volta della sacrestia, compiuta nel 1668 sotto la direzione ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] fu completata con finte statue dei dottori della Chiesa e di monaci santi e letterati e, sulla volta, con figurazioni allegoriche allusive alle virtù dei certosini.
Tra il 1776 e il 1781 il G. realizzò gli affreschi nella cappella del capitolo ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] del 1859-60 è un altro gruppo colossale, in cui la perizia tecnica si unisce alla originalità di espressione, raffigurante l'allegoria della Civiltà toscana: venne donato al Comune di Firenze nel 1861. Ma il capolavoro del F. è il Ratto di Polissena ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] Napoli, Banco S. Eligio, Giornale di cassa; 16 giugno 1705 matr. 690, p. 10). A tale momento spetta anche la Allegoria della Passione di Cristo, già in collezione Hazlitt a Londra, assegnata al D. (F. Bologna, Seventeenth and Eighteenth Cent. Italian ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] farebbe comunque propendere per una attribuzione al fratello Giovan Battista al quale, di conseguenza, dovrebbe spettare anche l'Allegoria della Pazienza del Museo di belle arti di Bucarest, assegnata dalla studiosa al C. in considerazione proprio ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] ; cfr. Sborgi, 1988, p. 399), una dolente figura femminile genuflessa sul sarcofago, sia il Gandolfò, un'urna sormontata dall'Allegoria dell'Industria e da un putto, simbolo della Pietà e della Fede. Meno riuscito appare il Genio dell'Industria e del ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...