FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Ercole, Apollo, il Principe e la Fama. Eliminò la figura di Minerva nella parte centrale e intorno alla cornice dispose figure allegoriche femminili, forse alludenti ai dodici mesi dell'anno. Disegni del F. e di Pietro da Cortona per lo studio delle ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] : S. M. e la tavola del Beato Agostino Novello, ibid., pp. 75-80; B.S. Tosatti, Le tecniche pittoriche di S. M. nell’«Allegoria» virgiliana, ibid., pp. 131-138; G. Kreytenberg, Zum gotischen Grabmal des heiligen Bartolus von Tino di Camaino in der ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , pp. 155, 168; Palazzo Pitti. La reggia rivelata (catal., Firenze, 2003-2004), Firenze-Milano 2003; A. Griffo - P.F. Lorenzi, Allegoria di fiume: Niccolò Pericoli detto il Tribolo (Firenze 1500-1550), in OPD restauro, 18 (2006 [2007]), pp. 270-276 ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] in Ateneo veneto, s. 5, XXXIV (1996), pp. 131-144; R. Salina Borello, Le fate a teatro. Le "Fiabe" di C. G. tra allegoria e parodia, Roma 1996; C. G. scrittore di teatro, a cura di C. Alberti, Roma 1996; C. G. Letteratura e musica. Atti del Convegno ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] di Greenwich, oggi conservato alla Marlborough House di Londra. Composto di nove tele di vario formato, volte a raffigurare una complessa Allegoria della Pace e delle Arti, il soffitto fu dipinto fra il 1635 e la fine del 1638. È possibile che l ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] a mutare il segno di una ideologia letteraria fortemente reazionaria.La conferenza veneziana, prima edita sotto il titolo di L'allegoria dell'autunno, poi riciclata all'interno de Il fuoco, fu una nuova occasione per avvicinare Eleonora Duse. Per due ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , ancora del 1920. Se la critica è "una varia interpretazione filosofica e pratica" del testo (p. 8) e se il sistema allegorico è la cornice connettiva che il pensiero costruisce attorno al nucleo poetico, è possibile individuare l'arte di Dante solo ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Lisa Gherardini, ma ha anche proposto interpretazioni del dipinto. La più fondata è quella che vede nel ritratto un'allegoria del trionfo della Virtù sul tempo (Strong). Il dipinto, conservato nella "salle des Bains" a Fontainebleau, dove è ricordato ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] (rispetto agli sporadici calchi latini innestati sullo stile bembiano dal Cappello, dal Varchi, da Bernardo Tasso) il carattere unitario dell'allegoria (nei sonetti "La bella greca, onde 'l pastor ideo", "Già lessi, e or conosco in me si come"). Ed è ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e trina, principio e fine di ciascuna cosa", dietro la cui guida l'uomo ascende alle gioie del paradiso. Lo schema allegorico rimane per altro quasi del tutto estrinseco: il quadro ambientale, i compiaciuti e minuziosi ritratti delle ninfe, il vario ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...