EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] (Firenze 1769-1775), a cui l'E. collaborò a partire dal V volume. L'E., sempre in questo periodo, incise una Allegoria della Gloria, con personaggi vari fra cui Dante e Virgilio per gli Elogi degli uomini illustri toscani (Lucca 1771-1774).
L'E ...
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Pagliaro, Antonino
Aldo Vallone
Glottologo e critico letterario, nato a Mistretta nel 1898, professore dal 1931 di storia comparata delle lingue classiche e neolatine (glottologia) nell'università di [...] aspetto le interpretazioni del viaggio di D. come opera di edificazione religiosa e di visione o, più genericamente, come allegoria. In realtà la Commedia può essere tutte queste cose insieme e tale è se edificazione religiosa, visione, sentimento o ...
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BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] i luoghi comuni di una tradizione didascalica e moralistica ormai esausta nel suo continuo ricorso ai frusti schemi dell'allegoria, scritta in una lingua piatta e spesso incomprensibile per le sue incertezze sintattiche.
Il B. vuole "descrivere un ...
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BETTI, Nicolò
Silvia Meloni
Figlio di Giovanni del Brigliaio, non se ne conoscono le date di nascita e di morte; risulta immatricolato all'Accademia del disegno l'8 ag. 1576, insieme con Domenico Buti, [...] "Niccolaus de Betti" sul piede dell'anfora scura giacente al centro), la cui impaginazione è simile a quella dell'Allegoria dei sogni di Battista Naldini nello stesso luogo: una scena notturna conpoche figure in luce in primo piano che attuano ...
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corno[plur. anche corni, in senso figurato]
Lucia Onder
Il termine compare soltanto nella Commedia. In senso proprio, per la protuberanza che hanno sulla fronte molti animali, anche simbolici, è in [...] super bestiam coccineam, plenam nominibus blasphemiae, habentem capita septem et cornua decem "), e intende le diece corna come allegoria dei dieci comandamenti del decalogo.
Per estensione il termine vale " punta ", " estremità ", in If XXVI 85 Lo ...
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lagrima
Bruno Basile
Voce esclusiva della Vita Nuova e della Commedia, con una sola eccezione nel Convivio e due nel Fiore. Il significato proprio è il più frequente. Così in tutti i passi della Vita [...] sul volto degl'ignavi (III 68), la divina giustizia le munge a Rinier da Corneto (XII 136), la stessa umanità, nell'allegoria del Veglio cretese, lagrime goccia (XIV 113); solo Giasone per dolor non par lagrime spanda (XVIII 84). Come i corpi, anche ...
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Berthier, Joachim Joseph
Remo Ceserani
Teologo domenicano (Saint-Germain sur Talloires 1848 - Friburgo 1924). Dotato di grande curiosità intellettuale, investigatore infaticabile di biblioteche e monumenti [...] della D.C., in " Il rosario " IV (1887) 594-598; ‛ Della santa greggia... ', ibid. 449-456; Il senso dell'allegoria dantesca secondo la Scolastica. Dissertazione, ibid. VII (1890) 423-428, 497-504, 532-537, 565-570; Beatrice Portinari, ibid. VII ...
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McKenzie, Kenneth
Tommaso Pisanti
Studioso americano (Cambridge, Massachussetts, 1870 - New Haven, Connecticut, 1949), docente di lingue e letterature romanze in varie università (Yale, Illinois, Princeton), [...] Egli resta sostanzialmente fedele a un'interpretazione realistica della Vita Nuova: un realismo strettamente collegato con i simboli e le allegorie nei quali si risolve.
Per una bibl. completa degli scritti del McK., cfr. " Italica " XV (1938) 93-102 ...
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Pittore (Vercelli 1477 - Siena 1549). Allievo a Vercelli di G. M. Spanzotti (dal 1490), fu a Milano, dove conobbe i pittori lombardi leonardeschi, e quindi a Siena. La prima commissione senese furono gli [...] nazionale), eseguita poco dopo il rientro a Siena. Allo stesso periodo risalgono la Giuditta (Siena, Pinacoteca nazionale) e l'Allegoria dell'Amore (Louvre), mentre poco più tarda è la Madonna con Bambino e santi (Torino, Galleria sabauda). Intorno ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] (terminata nel 1538). Artista colto, trattò per committenze ufficiali e private le tematiche più diverse: dalla immediata allegoria moraleggiante delle Tre età (1512-13, Edimburgo, National gallery of Scotland) alla complessa e serrata metafora dell ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...