L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] con i giudei, sono gli antenati spirituali dei cristiani. Inoltre i profeti, che annunciano una «nuova Legge», una «nuova Alleanza» o, ancora, un «canto nuovo», mostrano che la Legge, intesa alla maniera dei giudei, dovevano un giorno cessare. In ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] i primi si attendevano un valido appoggio contro la Compagnia di Gesù.
Una prima prova dell'efficacia di quest'alleanza si ebbe durante gli avvenimenti che culminarono nell'espulsione della Compagnia dal Portogallo, quando il gruppo dell'Archetto ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] parte dell'Impero. S. non ha interesse a gestire in prima persona questa falsa donazione, fidandosi molto di più dell'alleanza con Ottone III; nel suo Epistolario, d'altronde, si colgono chiaramente le logiche che, poi, ispireranno la sua concezione ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] altra parte, non vedevano schierati in modo uniforme gli aristocratici da un lato e gli ecclesiastici dall'altro. Un'alleanza trasversale univa piuttosto questi due gruppi sociali. Il coordinamento interno era dato, in primo luogo, dalla sintonia tra ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] che aveva sperato e cercò di approfittarne. Ma Teodosio II prese le difese del suo patriarca e, per fronteggiare l'alleanza tra Roma e Alessandria, convocò un concilio a Efeso per la Pentecoste dell'anno successivo (431). Nestorio da parte sua ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] prestito di 25.000 scudi del duca di Toscana, per sistemare i cugini Carlo e Federico, ecc.
La rete delle alleanze famigliari costituiva una unità di potere. Questo referente clanico restò una costante dell'azione di C., così abile nella scelta dei ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] un imperatore d'Oriente. Aveva con lui legami di parentela poiché Vatatze nel 1241 era diventato suo genero ‒ un'alleanza aspramente deplorata dal papa ‒ ma a ciò si aggiungeva un'affinità ideologica che ravvisava nella Curia romana il nemico comune ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , Storia dei papi, XV, Roma 1932, pp. 155, 266; Relaz. di ambasciatori sabaudi genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di Spagna (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, pp. 200 s., 208, 216, 218; A ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] trovare un compromesso a tutela della libertà religiosa dei cattolici belgi, che P. non volle abbandonare malgrado la loro alleanza coi liberali, dall'Albani definita "mostruosa" [J. Leflon, p. 757]), e quando lo furono non fu sempre merito del ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] di complicità con il nipote Thomas Stafford (figlio di Ursula Pole), che prese parte alla rivolta di Thomas Wyatt contro quell’alleanza matrimoniale, Pole fu anche attaccato in forma anonima da Pier Paolo Vergerio il quale, al pari di un altro esule ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
alleanza mirata
loc. s.le f. Alleanza, accordo che si propone il conseguimento di obiettivi precisi. ◆ Di qui l’avvio di una collaborazione tra enti locali e associazioni che punta a riunire il mondo scolastico e delle imprese in un’alleanza...