Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] autentico e si atteggia a nemico della civiltà e del movimento nazionale italiano.
La radice del male, a suo parere, sta nella si dee spianar la via colle armi interne e le alleanze straniere (Apologia del libro intitolato “Il gesuita moderno”, 1 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] da Guglielmo Ferrero, Salvemini sostenne che l’alleanza con gli imperi centrali aveva garantito all’Italia un lungo periodo di tranquillità, e rese dunque merito agli artefici della politica estera nazionale con l’eccezione di Francesco Crispi, sul ...
Leggi Tutto
FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] de-France, ma dovette affermarsi su scala nazionale contro l'immensa compagine territoriale angioina ‒ imperatore nel 1187, fra Ivois e Mouzon, si delineò una politica di alleanza fra i Capetingi e gli Hohenstaufen. Ma fino alla morte di Enrico VI ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] d'Aragona, aveva stretto con il papa un patto d'alleanza suggellato a maggio dal matrimonio di Goffredo Borgia, fratello Il mito di L. B. nell'età contemporanea. Atti del Convegno nazionale di studi,( 2002, Ferrara 2003; G. Zarri, Tra monache e ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] 64, certo cadde molto, ne guadagnò la sua fama sul territorio nazionale, dove fu conosciuta la sua prosa vivace e la sua critica tanto noto, non riuscì a crearsi uno stabile gruppo di alleanze. Gli rimase così solo l'aura di libero pensatore e rigido ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] 1520, e nel 1524 a concludere con essa un patto di alleanza; B. pensava col suo aiuto di rientrare in possesso di Milano rompere la preponderanza dei magnati si accordò con il partito nazionale del primate G. Laski, appoggiò le rivendicazioni della ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] ; venne nominato, infatti, sottosegretario di stato all'Economia Nazionale.
Dal 1926 al 1929 ricoprì l'incarico di sottosegretario prima dell'"asse" e i provvedimenti antisemiti. Circa l'alleanza con la Germania nazista manifestò in più occasioni la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] i paesi dell'Europa orientale e la Cina. L'alleanza strategica con la Cina indusse i sovietici ad attuare da Taiwan, l'isola nella quale si era rifugiato il governo nazionalista dopo la sconfitta nella guerra civile. Facevano parte di questa nuova ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] 48) una legge per la vendita di parte dei beni nazionali approvata nonostante l'opposizione, forse personalistica, del democratico P anche quegli esponenti della aristocrazia con cui strinse alleanza; presto avrebbe affermato di essere "divenuto il ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] lo scontro tra due concezioni del movimento di unificazione nazionale, connesse a due diverse concezioni della società: Il C. fece deliberare dal ministero la richiesta alla Francia di alleanza e di aiuto che il re fu costretto ad accettare. L' ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
neoalleanzino
s. m. Simpatizzante o iscritto al partito di Alleanza nazionale favorevole all’abbandono di ogni legame nostalgico con il passato. ◆ Non si tratta di distinguere tra ex repubblicani e neoalleanzini. Si tratta di accettare e riconoscere...