CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] possedimenti austriaci in Italia per staccare l'Austria dall'alleanza, ed intendeva coinvolgere il Piemonte in violazione all' o, in alternativa, il miglioramento della strada nazionale attraverso la vallata: ne faceva dipendere la rivitalizzazione ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] iniziare le trattative per la stipulazione di un nuovo trattato di alleanza con l'Albania, sulla base di un progetto che ricalcava le 1944). Pur non avendo ricoperto alcun ruolo nel Partito nazionale fascista, lo J. subì comunque un processo dinanzi ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] del contadino a salariato puro. Da questa idea di un'alleanza sociale contro la rendita e contro il salario discende la critica politica degli scambi con l'estero, pronunciato al Consiglio nazionale delle corporazioni l'11 nov. 1931, ottenne la ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] ministro, il quale, senza mettere in discussione l'alleanza con gli Imperi centrali, si adoperava a migliorare Senato, Roma 2003, ad ind.; La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915). Repertorio bio-bibliografico dei funzionari del ministero ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] riforma dei codici penale e civile (relazione al I congresso nazionale delle donne italiane, Roma 1908), il trattamento delle donne spessore, anche teorico, per il settimanale "femminista" L'Alleanza, che si pubblicò dal 1906 al 1912.
Contestando sia ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] trapelare ancora una volta la sua scarsa simpatia verso l'alleanza con Vienna.
Nel maggio 1908, anno chiave per Il giornalismo italiano dal 1900 al 1918. Atti del VII Congresso nazionale di storia del giornalismo, Trento-Trieste… 1968, Trieste 1972, ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] dei socialisti milanesi. Per il B. non si trattava di alleanza formale, ma di adesione cosciente a una linea d'azione . La sottoscrizione aperta da Lotta di classe si allargava sul terreno nazionale e si chiudeva il 23 aprile con la consegna di 2.600 ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] scriveva il F. - avevano giustificato la nascita della Triplice Alleanza, tra cui quello di essere "suprema moderatrice della politica estera le province modenesi e parmensi e dell'Istituto nazionale di studi etruschi e italici. Diresse il Giornale ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] aerostatica" in quanto permeata di quegli ideali di fratellanza nazionale che ad un siciliano come l'Amari dovevano apparire molto soldati quanto "il realizzamento più stretto del principio dell'alleanza dei popoli, ciò che riguardo alla Sicilia era ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] istituzioni e si mostrò disposto ad accettare che il progetto di "normalizzazione" del fascismo, attraverso l'alleanza con le correnti nazionaliste e l'ala conservatrice del liberalismo, significasse un uso autoritario dei poteri dello Stato e il ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
neoalleanzino
s. m. Simpatizzante o iscritto al partito di Alleanza nazionale favorevole all’abbandono di ogni legame nostalgico con il passato. ◆ Non si tratta di distinguere tra ex repubblicani e neoalleanzini. Si tratta di accettare e riconoscere...