LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] d'Aragona, aveva stretto con il papa un patto d'alleanza suggellato a maggio dal matrimonio di Goffredo Borgia, fratello Il mito di L. B. nell'età contemporanea. Atti del Convegno nazionale di studi,( 2002, Ferrara 2003; G. Zarri, Tra monache e ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] 64, certo cadde molto, ne guadagnò la sua fama sul territorio nazionale, dove fu conosciuta la sua prosa vivace e la sua critica tanto noto, non riuscì a crearsi uno stabile gruppo di alleanze. Gli rimase così solo l'aura di libero pensatore e rigido ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] 1520, e nel 1524 a concludere con essa un patto di alleanza; B. pensava col suo aiuto di rientrare in possesso di Milano rompere la preponderanza dei magnati si accordò con il partito nazionale del primate G. Laski, appoggiò le rivendicazioni della ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] di semi tanto da essere nominato presidente della associazione nazionale.
Dopo un periodo di difficoltà personali dovuto alla compiere questa operazione. Nel 1982 sciolse quindi l'alleanza con il gruppo torinese nel cemento, attuando un certo ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] ; venne nominato, infatti, sottosegretario di stato all'Economia Nazionale.
Dal 1926 al 1929 ricoprì l'incarico di sottosegretario prima dell'"asse" e i provvedimenti antisemiti. Circa l'alleanza con la Germania nazista manifestò in più occasioni la ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] 1978 assunse un ruolo di primo piano nella politica nazionale, distinguendosi come uno dei più autorevoli fautori dell’adesione contro il segretario Rocco Buttiglione, fautore dell’alleanza con il centrodestra guidato da Silvio Berlusconi, ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] " all'invadenza degli innaturali alleati e all'"effetto morale dell'alleanza" nelle file liberali (ibid., II, 10). Ma al gruppi e di quelle correnti che confluiranno poi nel movimento nazionalista. Alle loro pretese l'A. reagì energicamente nel 1908 ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] 48) una legge per la vendita di parte dei beni nazionali approvata nonostante l'opposizione, forse personalistica, del democratico P anche quegli esponenti della aristocrazia con cui strinse alleanza; presto avrebbe affermato di essere "divenuto il ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] lo scontro tra due concezioni del movimento di unificazione nazionale, connesse a due diverse concezioni della società: Il C. fece deliberare dal ministero la richiesta alla Francia di alleanza e di aiuto che il re fu costretto ad accettare. L' ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] più importante è quella che proclama la rottura col Consiglio nazionale di Londra e in pratica la secessione delle sezioni italiane. e Nabruzzi, di una organizzazione segreta, detta Alleanza internazionale, che era stata promossa da Bakunin fra ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
neoalleanzino
s. m. Simpatizzante o iscritto al partito di Alleanza nazionale favorevole all’abbandono di ogni legame nostalgico con il passato. ◆ Non si tratta di distinguere tra ex repubblicani e neoalleanzini. Si tratta di accettare e riconoscere...