. La guerra corinzia (così chiamata forse perché a Corinto sedette il consiglio supremo degli alleati) provoca la fine dell'autonomia della vita greca di fronte all'Oriente e sottopone i Greci a quel predominio [...] 397, a capo d'una flotta cipria incrociò nelle acque della Doride Asiatica (Cauno), in Atene la parte democratica cominciò ad agitarsi per un'alleanza con la Persia; ma la parte che stava al governo indietreggiò davanti all'idea d'una guerra, essendo ...
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Politico e generale ateniese. Apparteneva a una nobile famiglia proveniente dal demo di Anaflisto, della tribù Antiochide; nacque non dopo il 444-43, poiché lo troviamo stratego per la prima volta nel [...] e Farnabazo, e si recò a Rodi dove scoppiò la rivoluzione democratica (estate 396). Agesilao si era già recato in Asia fin dalla di rendere Atene indipendente dalla Persia. Così cercò l'alleanza di Dionisio di Siracusa, che però non volle abbandonare ...
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Uomo di stato romeno, nato il 20 agosto 1864 a Florica, presso il villaggio di Câmpulung, nella Valacchia, morto a Bucarest il 24 novembre 1927. Era primogenito di Ion B. Nel 1882 si recò a Parigi per [...] sempre la volontà del governo. Combinando la forma democratica e parlamentare con un fondo assolutista e oligarchico, neutrale. Morto frattanto il monarca, il B. preparò il trattato d'alleanza con l'intesa, da lui firmato il 5 agosto 1916 a Bncarest. ...
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Campo trincerato russo sul fiume Bug in Polonia, a ovest della palude del Polesie. Durante l'offensiva tedesca dell'estate 1915, i Russi che avevano già perso le piazze forti di Ivangorod (4 agosto), Varsavia [...] già enunciati allo scoppio della rivoluzione. Il 25 dicembre i rappresentanti della Quadruplice Alleanza dichiaravano di aderire a questi principî di "pace democratica generale, senza annessioni né contribuzioni, sulla base del diritto dei popoli ad ...
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Nato a Trieste il 9 settembre 1822, morto a Roma il 18 marzo 1891. Era terzogenito di Girolamo, ex re di Vestfalia, e di Caterina, figlia del re del Württemberg. È noto col nome di principe Girolamo, cioè [...] senato parecchi discorsi, fra cui notevolissimo quello per l'alleanza franco-italiana del 1859); fu generale di divisione ( imprimere al suo partito una tinta anticlericale e democratica che lo opponesse alla corrente conservatrice, che riconosceva ...
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Figlio di Milziade, il vincitore di Maratona, e di Egesipile, la figlia del re tracio Oloro, C. apparteneva alla nobile gente dei Filaidi ed era ascritto al demo di Laciade. Nato nel Chersoneso Iracio, [...] portò da una parte alla rottura dell'antica alleanza tra Sparta e Atene, dall'altra alla vittoria politica degli avversarî di Cimone, Efialte e Pericle, i quali volevano un indirizzo più democratico. C. fu colpito da ostracismo (primavera del 461 ...
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NITTI, Francesco Saverio (XXIV, p. 858)
Walter Maturi
Pochi uomini politici italiani sono giunti a ministeri tecnici preceduti da una preparazione più formidabile del N. Prima di essere ministro dell'Agricoltura, [...] di Versailles; la Società delle nazioni, concepita come Santa Alleanza dei vincitori; e soprattutto i "piani" economici ( Orlando, con B. Croce e con I. Bonomi l'Unione democratica nazionale (31 marzo 1946) per le elezioni all'Assemblea costituente, ...
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PRODI, Romano (App. V, iv, p. 282)
Paola Salvatori
Economista e uomo politico. Presidente dal 1981 del Comitato scientifico della società di studi economici Nomisma, lasciò l'incarico nel 1995 quando, [...] elezioni legislative, si propose come leader di una nuova alleanza di centro-sinistra (l'Ulivo) basata su una faceva promotore (febbraio 1999) di una nuova formazione politica denominata Democratici per l'Ulivo - cui aderivano il movimento di A. Di ...
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Figlio di Molpagora, successe allo zio Istieo nella tirannide di Mileto nell'ultimo periodo del sec. VI, quando Dario volle condurre con sé Istieo alla corte di Susa. Intorno al 500 a. C., indusse prima [...] , e poscia lo stesso re, a profittare d'una rivolta democratica nell'isola di Nasso, da cui gli aristocratici si erano rifugiati e dovunque furono cacciati i tiranni. Tentò di attrarre all'alleanza con gli Ionî anzitutto Sparta: e in questa occasione ...
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MILLS, Charles Wright
Franco Ferrarotti
Sociologo statunitense, nato a Waco, nel Texas, il 28 agosto 1916, morto a New York il 20 marzo 1962. Ha studiato presso l'università del Wisconsin, a Madison, [...] come un'élite di tipo castale che risulta composta dall'alleanza organica dei "signori dell'economia, della guerra e della politica il disappunto di chi scopre che la democrazia non è democratica a sufficienza e che gl'ideali americani, in sé validi ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...