Pittore statunitense (Atlantic City 1927 - Encinitas, San Diego, 2006). Allievo di M. Shapiro alla Columbia University, e di J. Cage, K. passò da una fase iniziale di espressionismo astratto a una produzione che, impiegando più materiali, fece uso di varie tecniche, dal collage all'assemblage. Teorico dell'arte pop, dal 1958 è stato anche tra i primi ideatori di happening, environment e performance ...
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Environment come stimolazione sensoriale. Environment come riflessione sull’abitabilità. Environment come segnale politico. Bibliografia
Il termine environment indica, nell’arte visiva contemporanea, un’opera [...] a New York presso la Martha Jackson Gallery (Environments, situations, spaces), articolata dal punto di vista teorico da AllanKaprow in un testo del 1966 (Assemblage, environments & happenings), si presenta dunque come una parola-ombrello, anche ...
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– Concetti e categorie. Tra pratica curatoriale e analisi teorica. Bibliografia
Concetti e categorie – Sintagma generalmente usato per riferirsi alla teoria filosofica che analizza e valuta le opere d’arte [...] si possono individuare gli antecedenti diretti delle pratiche che Bourriaud ascrive all’arte relazionale. Gli happenings di AllanKaprow o le performance dei componenti del gruppo Fluxus, così come le opere installative degli artisti del minimalismo ...
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PERFORMANCE.
Eugenio Viola
– Performance e re-enactment. Ripresentare l’opera: tradire la performance o salvaguardare la memoria? Bibliografia
Performance e re-enactment. – La p., è noto, si basa su [...] dall’artista «eventi che, presi semplicemente, accadono [...] e scompaiono per sempre una volta che un nuovo evento prende il loro posto» (AllanKaprow. Art as life, ed. E. Meyer-Hermann, A. Perchuk, S. Rosenthal, 2008, p. 26). Nel 1988, per la prima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Integrazione, variabilità, interattività, ipermedialità e simulazione: questi sono i tratti [...] la definizione di Richard Higgins – che si inaugura a New York (1959) con 18 Happening in 6 Parts di AllanKaprow. Nastri non sincronizzati, diapositive proiettate, suoni e rumori provenienti da un altoparlante, pareti affrescate con collage, oggetti ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] Ma di quale città si tratta? Una risposta a questa domanda è già contenuta in una dichiarazione di AllanKaprow, inventore e teorico dell'happening: ‟Una passeggiata per la quattordicesima strada è più stupefacente di qualsiasi capolavoro artistico ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] , impiegato per la prima volta nel 1959 nella serie di azioni 18 Happenings in 6 parts dello statunitense AllanKaprow, definisce un evento spettacolare dove ai gesti dei performers si mescolano con la massima fluidità elementi plastici, visivi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vengono qui esaminate le proposte del Living Theatre, di Grotowski, di Kantor, di Brook [...] per la prima volta il termine happening riferito a una nuova forma d’arte. Figura nel titolo di un’opera che AllanKaprow, scultore americano, presenta alla Reuben Gallery di New York: 18 happenings in 6 Parts. L’espressione, che avrà vasta eco nelle ...
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