di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] staccata dalla Cisgiordania nel 1922 per decisione unilaterale inglese onde creare un reame per l'emiro ‛Abd Allāh), di un'Agenzia Ebraica, divenuta rapidamente governo embrionale dello Yishuv; fondazione dell'Università ebraica di Gerusalemme (1925 ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] al-uwal al-ḥaqqiyya al-ma῾qūla bi-lā tawassuṭ; ibidem, p. 29, r. 8), o anche, come scrive nella Risāla fī waḥdāniyyat Allāh wa tanāhī ǧirm al-῾ālam (Epistola sull'unicità di Dio e la finitezza del corpo del mondo; ibidem, p. 139, r. 1), "le ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] ascendenza altomedievale; il bordo cufico della p. dell'Infanzia - in cui si ripete la frase 'Tutto il potere ad Allah' - rivela invece un'insolita aderenza all'epigrafia musulmana, che travalica il puro e semplice effetto decorativo legato al gusto ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] all'inizio dei lavori. Incontriamo allora i nomi di Abū Sahl ibn Nawbaḫt, di Ibrāhīm al-Fazārī e di Māšā᾽allāh. Il califfo fece anche venire da diverse province tutte le corporazioni necessarie alla realizzazione del progetto, ossia operai, artigiani ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] alterazioni. Dopo la condanna di papa Innocenzo IV nel 1251 contro i cristiani colpevoli di aver emesso monete glorificanti Allah, la zecca del Regno latino cominciò a coniare bisanti saraceni d'Acri con iscrizioni cristiane in arabo (64). Non ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] . Il sacrificio di migliaia di giovani fu esaltato come un atto di fedeltà alla patria e, al tempo stesso, ad Allah.
Il peso del fattore religioso nei conflitti interni a una nazione e il riflesso sullo scacchiere internazionale può essere misurato ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] le regole dei calcoli che le governavano, parallelamente allo sviluppo del calcolo algebrico.
La riflessione sulle quantità irrazionali
Abū ῾Abd Allāh al-Ḥasan ibn Muḥammad ibn Ḥamla, noto come Ibn al-Baġdādī e attivo tra la fine del X sec. e l ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] augurali di stile islamico presenti nei documenti di cancelleria normanni nei quali, per la morte di Ruggero I, si scriveva: "Allah santifichi il suo spirito e illumini il suo sepolcro" (North, 1981-1982, pp. 126-127). Quando morì a Mileto, il ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] ; In ogni caso nessun rimorso, 1994), di Giuseppe Genna (n. 1969; Hitler, 2008), di Massimo Carlotto (n. 1956; Cristiani di Allah, 2008), di Carlo Lucarelli (n. 1960; L’ottava vibrazione, 2008), dello stesso Evangelisti, che ha sempre disposto i suoi ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] ./868; Brockelmann, 1937-1942, I, pp. 239-247; Pellat, 1969; Sezgin, 1970, pp. 368-374); il Kitāb manāfi' al-ḥayawān di 'Ubayd Allāh ibn Jibrīl ibn Bakhtīshū' (m. nel 450 a.E./1058; Brockelmann, 1937-1942, I, pp. 885-886; 19432; Sezgin, 1970, pp. 351 ...
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bahaismo
‹baaì-› (o behaismo) s. m. – Movimento religioso fondato in Persia da Mīrzā Husain ῾Alī Nūrī (1817-1892), che prese il nome di Bahā’ Allāh («Splendore di Dio») e trasse con sé quasi tutti i babisti che da quel momento si chiamarono...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...