La percentuale del reddito, del consumo, del patrimonio, o più in generale del valore imponibile, fissata dalla legge, in base alla quale si determina l’imposta dovuta dal contribuente. Se l’a. media resta costante, qualunque sia l’imponibile, l’imposta si dice proporzionale. Se essa cresce con l’aumentare del valore imponibile, l’imposta è progressiva; è invece regressiva se diminuisce al crescere ...
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imponìbile Valore sul quale si applica l'aliquota per determinare l'imposta dovuta, denominato anche base imponibile. Nelle imposte dirette, l'i. è costituito dal reddito lordo della persona fisica o giuridica [...] al quale sono state sottratte le deduzioni e le riduzioni previste; nelle imposte indirette, l'i. è dato dal valore della cessione e della prestazione del servizio per l'IVA, dal valore del bene o del ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] ridotte (ma con l'Italia in controtendenza fino alla riforma del 1998), in molti paesi anche di più di 15 punti di aliquota (ad esempio, Francia, Germania, Olanda, Portogallo, Regno Unito); nella media dell'UE la caduta è stata dal 47% al 32% tra il ...
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In origine, tributo in natura prelevato nell’Impero romano. Dapprima esazione straordinaria, fu regolarizzata sotto Diocleziano, quando l’i. passò a significare ciascun anno di un ciclo quindicennale, [...] all’inizio del quale s’indiceva l’aliquota di tributi da prelevare su capita e iuga in ogni provincia dell’Impero. Introdotto nel 297-298, questo ciclo divenne, dal 4° sec. in poi, uno degli elementi cronologici più importanti nei documenti pubblici ...
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Acronimo per Imposta municipale unica. Si tratta di un’imposta introdotta dal governo Monti nel dicembre del 2011 nell’ambito della cosiddetta “manovra anticrisi”. Nell’I. confluiscono l’Imposta comunale [...] sugli immobili (ICI) e le tasse su rifiuti e servizi comunali. L’aliquota standard è dello 0,76%, ma è ridotta allo 0,4% sulla prima abitazione; tuttavia i comuni hanno un margine di discrezionalità (del 2 per mille sulla prima casa e del 3 per mille ...
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Fenomeno in base al quale l’inflazione produce un inasprimento del carico tributario, anche se il reddito reale resta invariato. Infatti, in un sistema di imposizione progressiva, un aumento del reddito [...] monetario fa passare il contribuente a scaglioni di reddito gravati da un’aliquota più alta, anche se l’aumento del reddito monetario si limita a compensare l’erosione del potere d’acquisto della moneta, lasciando invariato il reddito reale. Il ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] la disciplina di alcuni elementi previsti all’interno delle esenzioni e delle agevolazioni o la fissazione della misura delle aliquote. I t. degli enti locali tendono ad assumere a presupposto la richiesta dei servizi resi all’interno del territorio ...
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Proposta nel 1972 da J. Tobin per penalizzare le transazioni finanziarie puramente speculative, stabilizzare i mercati e raccogliere risorse utili per obiettivi globali (ad esempio la lotta alla povertà [...] estrema), prevede la tassazione di tutte le transazioni finanziarie effettuate a livello mondiale con un’aliquota tra lo 0,1% e l’1%. Non ha mai trovato applicazione fino ad oggi, tuttavia viene proposta da più parti nelle fasi di maggiore ...
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Economia
Parte assegnata, vincolata o imposta come contribuzione. C. d’imposta è ciò che lo Stato, secondo il metodo del c., fissa preventivamente come ammontare del gettito che intende ricavare da una [...] determinata imposta. Il metodo di distribuzione di un’imposta, fissando il c. nazionale anziché, come avviene normalmente, l’aliquota, fa sì che i contribuenti siano tenuti in blocco al pagamento di una somma data, da ripartirsi o con criterio ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] delle comunità che, a causa delle loro basi imponibili più basse, si trovano (o si troverebbero) a dover applicare aliquote di imposizione locale più elevate per l'erogazione dei servizi pubblici. L'intervento del governo centrale è giustificato sia ...
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aliquota
alìquota s. f. [per ellissi dalla locuz. parte aliquota (v. aliquoto)]. – 1. Ognuna delle parti uguali in cui è divisa o divisibile una somma; parte della somma dovuta. 2. Percentuale del reddito, patrimonio o valore imponibile, fissata...
aliquoto
alìquoto agg. [dal lat. mod. dei matematici aliquotus, der. del lat. alĭquot «alquanti»]. – Usato soltanto al femm., nella locuz. parte aliquota, lo stesso che aliquota s. f.: quattro non è parte a. di sei, perciò che pigliatelo quante...