Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e governate quindi da leggi universali (come ha detto una volta Tillich, ‟spazi vuoti attraverso i quali passano forze aliene"). Come ha detto un neurologo, e proprio dopo aver illustrato entusiasticamente ciò che potremmo fare (se ‟noi volessimo e ...
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Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] È soprattutto nella Critique de la raison dialectique che S., pur accettando il materialismo storico e il concetto di alienazione, elabora un'aspra critica del marxismo ufficiale e dell'ideologia dei partiti comunisti, caratterizzati da dogmatismo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] ’ di tale rapporto.
Tra le infinite possibilità vanno quindi contemplati anche l’errore, la morte, la malattia, l’alienazione: il fondamento, cioè, può fondare anche il suo fallimento. Così la fenomenologia porterebbe con sé una «rinnovata teoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] differenza di Marx dagli economisti classici nella «confluenza» di teoria del valore e teoria del feticismo o alienazione. Questo riconoscimento implica una profonda revisione delle sue precedenti idee riguardo alla scientificità del marxismo, al ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , in occasione del felice parto della principessa Maria Anna Carolina, per ringraziare il principe ereditario che aveva impedito l'alienazione delle sue terre: poi in Vita poetica, Firenze 1881, pp. 11-351, il C. non tardò, tuttavia, nel giovanile ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] a stabilire un senso di unità dello spirito umano e delle sue manifestazioni culturali in un mondo di specializzazione e alienazione in continua crescita". Ma a ciò si potrebbe obiettare che si può essere portati ad ammettere più la diversità dello ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] analizzata da Kracauer: v., 1963), alla ricerca di figure e casi esemplari delle forme sempre nuove e sempre più marcate di alienazione a cui ha dato luogo la modernità dell'epoca (non a caso ancora Kracauer, nel 1930, ha dedicato un'opera alla ...
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La diffusione e lo sviluppo della f. nel secondo dopoguerra è stato principalmente determinato dalla pubblicazione, a partire dal 1950, degl'inediti husserliani. È noto che le opere pubblicate da E. Husserl [...] f. di Husserl come un ritorno all'uomo concreto e alle sue operazioni fondanti. Sotto questa prospettiva il tema dell'alienazione in Marx risulta complementare al tema husserliano della riduzione: in entrambi i casi si tratta di smascherare le natura ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] però lo spirito che anima la storia trova, secondo Hegel, la sua incarnazione nello stato, Hegel teorizzava l'alienazione dell'individuo al leviatano, la subordinazione della coscienza morale alla ideologia politica. Esaminando più particolarmente la ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] cittadini con la legge, espressione della volontà generale, alla quale tutti si sottomettono. Clausola centrale del contratto è "l'alienazione totale di ciascun associato con tutti i suoi diritti alla comunità"; nasce così il corpo politico in cui i ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...