MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] era un pretesto per giustificare l'esistenza delle decime proprio mentre in Francia l'Assemblea nazionale discuteva dell'alienazione dei beni del clero. Seguì la Seconda decade di ecclesiastiche dissertazioni (I-II, ibid.1791-92). All'avvicinarsi ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] essi spettante, bensì e solo la detenzione della cosa che ciascuno di essi mantiene per sé. La coscienza giuridica moderna è aliena dal concepire possesso dei diritti di credito (sia pure aventi esercizio continuativo) o, per lo meno, non ne sente la ...
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USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] anni considerando questo termine come finis vitae hominis longaevi. Per il suo carattere personale, l'usufrutto non si può alienare, salvo la rinuncia a favore del proprietario; ma può essere ceduto l'esercizio del diritto. L'usufruttuario difende il ...
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Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi muove dalla riflessione circa il ruolo attribuito all’incriminazione di cui all’art. 641 c.p. nel sistema dei delitti contro il patrimonio e si concentra [...] , figura che presuppone non un obbligo di dare, ma di facere, consistente appunto nel concludere il contratto di alienazione). I medesimi argomenti sono utilizzanti per escludere dal campo operativo dell’art. 641 c.p. le obbligazioni che ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] trattati nel distretto della corte d’appello di Napoli nel quinquennio dal 1866 al 1870, ibid. 1874; Degli effetti dell’alienazione e dell’ipoteca della cosa comune non consentite da tutti i condomini, secondo il diritto romano e il codice civile ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] un criterio discretivo. L’art. 320 c.c. elenca una serie di atti che eccedono l’ordinaria a. (atti di alienazione, accettazione o rinunzia all’eredità e così via), ma tale elenco ha carattere dimostrativo. Dottrina e giurisprudenza hanno quindi ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] non ha un diritto di ipoteca legale sui beni dell'erede né la legge sancisce a favore di lui un divieto all'erede di alienare la cosa legata.
Quando il pagamento dei legati incombe sugli eredi, questi, se non hanno accettato l'eredità con beneficio d ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] in Bull. d. Ist. di diritto romano, XIX (1907), pp. 275 ss., in molti punti dissenziente ma nel complesso favorevole; Ildivieto d'alienazione del pegno nel diritto greco e romano, in Studi econ-giur. Fac. giur. Univ. di Cagliari, II (1910), pp. 3-87 ...
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Pietro Sirena
Abstract
Vengono esaminati gli artt. 2041-2042 c.c. i quali disciplinano l’azione generale di arricchimento senza causa, ponendo così il principio generale secondo cui gli spostamenti patrimoniali [...] , fra chi era giuridicamente legittimato a disporre dell’utilità in questione e chi ne gode senza esservi legittimato (ad es., A aliena senza causa materie prime a B, il quale le impiega per costruire opere sul fondo di C). Secondo il fondamento del ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] di beni in quel territorio per oltre 200 ducati di rendita. In quella carica si distinse per i suoi costumi austeri, alieni dalle camarille, e per la passione che dedicava al lavoro e agli studi. Comunque già da allora aveva dato inizio a quella ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...