DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] alle sedute del Consiglio dell'8, del 9 e del 12 giugno, nel corso delle quali fu discusso il problema dell'alienazione dei beni confiscati ai ribelli. Il 14 partecipò alla riunione in cui fu esaminata la richiesta di aiuto presentata da Tobia ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] però lo spirito che anima la storia trova, secondo Hegel, la sua incarnazione nello stato, Hegel teorizzava l'alienazione dell'individuo al leviatano, la subordinazione della coscienza morale alla ideologia politica. Esaminando più particolarmente la ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] delle figlie minorenni Giovanna, Elisabetta e Dorotea.
Con la disposizione del fidecommesso il testatore vietò l'alienazione dei beni cosicché venissero trasmessi integralmente ai discendenti. Vietò anche il condono del debito contratto dal libraio ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] 'ansia di migliorare le condizioni di degenza degli infelici ospiti di quel nosocomio.
Soltanto dalla fine del XVIII secolo gli alienati non venivano più sottoposti ad atroci e inumani trattamenti, e grazie soprattutto agli studi di T. Daquin e di V ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] (Pensieri sopra la capacità e i diritti che hanno i collegi ecclesiastici o laici di possedere beni in comune e sopra le alienazioni dei medesimi, Genova 1803), messo all’Indice nel 1805.
Morì a Genova il 13 marzo 1820. Malato da tempo, su pressione ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] 219, 223, 292, 299, 384, 386 ss.; G. Lechi, Appendice n. 3: l'inventario Donegani ed i documenti relativi all'alienazione degli altari, arredi e paramenti, in San Salvatore, Materiali per un museo (catal.), II, Brescia 1978, pp. 115-125; S. Guerrini ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] 1960, p. 78; Onoranze a V. C. nel secondo centenario della nascita, Empoli 1961; F. Spezzaferri, Chi per primo spezzò le catene degli alienati,Pinel o C.?, in Atti del XVIII Congr. ital. di st. della med., Sanremo 1962, Roma 1964, pp. 68-73; C. Fazio ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] sinodo provinciale di Imola, nel gennaio 1279, riuscì a mobilitare tutti i suoi suffraganti nella lotta contro l'alienazione dei beni ecclesiastici. Gli interventi del legato Latino Malabranca e del rettore Bertoldo Orsini in questo stesso anno, gli ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] di completo sfacelo; l'istruzione era passata quasi completamente in mano protestante e i beni ecclesiastici erano stati alienati in larga misura. Con le sue instancabili iniziative riuscì a indurre le esitanti autorità statali ad intraprendere l ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] , I-II, ibid. 1954 (preceduta, fra il 1952 e il 1953, dai tre saggi: Causa, consideration e forma dell'atto di alienazione inter vivos, in Riv. di diritto comm., I [1952], pp. 173 ss.; La rinuncia e il contratto modificativo, l'offerta irrevocabile ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...