Di Grado, Viola. - Scrittrice italiana (n. Catania 1987). Laureata in lingue orientali presso l’università di Torino e specializzata in Filosofie dell'Asia Orientale alla University of London, con il suo [...] blu (2022); Marabbecca (2024). Tra i temi principali trattati dalla scrittrice ci sono l'incomunicabilità e l'alienazione, esplorati attraverso una ricerca stilistica fatta di parole pesate e facendo ricorso a una moltitudine di linguaggi simbolici ...
Leggi Tutto
Scrittore indiano di lingua inglese (Benares 1939 - Delhi 1994). Laureato in scienze al Massachussetts Inst. of Technology, dirigente industriale e poi imprenditore in proprio a Dehli, è una figura centrale [...] the river, 1990), J. ha affrontato da raffinato sperimentatore, muovendosi tra realismo e sottile affabulazione, il tema dell'alienazione dell'indiano posto di fronte a una scelta inquietante tra i modelli culturali occidentali e le grandi categorie ...
Leggi Tutto
Filosofo e sociologo (Vienna 1919 - Graz 2003), prof. nell'univ. di Amburgo e successivamente a Heidelberg e a Graz. Membro dell'Accademia austriaca delle scienze. Sensibile alle istanze antimetafisiche [...] impregnato di schemi gnostico-neoplatonici ed escatologici, essendovi per T., a fondamento delle dottrine hegeliane e marxiane dell'alienazione e della dialettica, il mito della caduta e della redenzione. Tra le opere: Vom Ursprung und Ende der ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Rüstringen, Wilhelmshaven, 1921- Glückstadt, Schleswig-Holstein, 1996). Studiò ad Amburgo, dove ricoprì l'incarico di lettore presso l'editrice Claassen (1956-59); dal 1959 lavorò alla [...] sintassi convenzionale, limitando la lingua al puro necessario fino ad ottenere una lingua astratta che riflettesse l'alienazione che domina la realtà moderna. Da ricordare, sulla linea d'una sperimentazione di continuo riproposta, Kombinationen ...
Leggi Tutto
Filosofo (Monterado 1911 - Milano 1976), prof. di filosofia teoretica nelle univ. di Pavia (dal 1951) e di Milano (dal 1958), fondatore (1951) e direttore della rivista Aut-Aut. Interpretando l'esistenza [...] l'oggettivazione dell'uomo concepita come sua riduzione a una categoria astratta, oggettivazione avvicinata al concetto marxiano di alienazione. Tra le opere: Pensiero, esistenza e valore (1940); Ingens sylva, (1949); Il nulla e il problema dell'uomo ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Marsiglia 1942 - Parigi 1995). Militante contro la guerra in Algeria ed esponente del movimento situazionista, è stato jazzista, traduttore, critico letterario e sceneggiatore. Con [...] oggettivo ed estraneo a ogni tipo di introspezione, ha narrato storie in cui la violenza è il risultato diretto dell'alienazione. I romanzi più riusciti sono quelli della cosiddetta trilogia esistenziale: Le petit bleu de la côte Ouest (1976; trad ...
Leggi Tutto
CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] al diritto francese, al diritto tedesco ed al diritto italiano - apparsi sulla Rivista di diritto processuale civile nel 1934 (L'alienazione dell'immobile colpito da pignoramento…, XI, 1, pp.26-55, 160-191, 354-399). L'idea di fondo che ispira ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Vicenza 1929 - Treviso 1986). Il suo talento si rivelò fin dal romanzo d'esordio, Il ragazzo morto e le comete (1951), di crudo realismo e al tempo stesso intenso e poetico, cui seguì [...] impuri), P. diede con Il padrone (1965) una caustica satira dell'industria culturale e una denuncia dell'alienazione neocapitalistica sorretta da un'audace invenzione fantastica. Autore di sceneggiature e di testi teatrali (L'assoluto naturale, 1967 ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (Milano 1928 - Parigi 1997). Trasferitosi in Spagna nel 1956, vi diresse film caratterizzati da un umorismo corrosivo e spietato: El pisito (1958), Los chicos (1959), El [...] satira di Touche pas la femme blanche (1974), approfondì la sua tradizionale tematica della negatività, della morte, dell'alienazione dell'uomo nel mondo contemporaneo e soprattutto della crisi dei rapporti tra uomo e donna: L'ultima donna (1976 ...
Leggi Tutto
Pittore statunitense (n. San Francisco 1932). Dopo aver studiato grafica e pittura presso il California College of Arts and Crafts di Oakland, è tornato a San Francisco e si è dedicato alla sua arte, ma [...] dalla Pop art); il suo soggetto prediletto è una macchina parcheggiata di fronte a edifici residenziali, per alcuni metafora di alienazione e solitudine. B. non disegna a mano libera, ma si serve dell’ausilio di diverse tecniche, tra cui la ...
Leggi Tutto
alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...