PUCCI DI BARSENTO, Emilio
Michele Lungonelli
PUCCI DI BARSENTO, Emilio. – Nacque a Napoli il 20 novembre 1914, primogenito di Orazio e di Augusta Pavoncelli, seguito l’anno successivo dal fratello Puccio [...] che risaliva almeno all’età napoleonica – la famiglia Pucci fu costretta, per mantenere uno stile di vita tipicamente ancien régime, all’alienazione di buona parte dei terreni nonché di diverse opere d’arte di grande valore tra cui Il martirio di san ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] infatti con la presentazione di un progetto di legge inteso a regolare la questione, pendente sin dal 1885, dell'alienazione a un consorzio di comuni del bosco demaniale del Montello, progetto di legge che venne fatto proprio dal ministro dell ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] civilistici. E qui trova una sua coerenza, ed anzi una solida organicità, tutta la produzione scientifica del C., aliena da grandi sintesi ma ben sostenuta sul piano dogmatico e sempre fedele alle fonti, soprattutto giustinianee, secondo quel metodo ...
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TAIDO
Gianmarco De Angelis
– Non risultano dati sicuri circa il luogo di origine né tantomeno la data di nascita di questo longobardo «civis Bergome», figlio di un certo Teuderolfo. È noto unicamente [...] . Un altro fratello, Rodoald, escluso invece dall’asse ereditario, dovette in tutta evidenza avere precedentemente acconsentito all’alienazione di certe quote di sua spettanza: di lui il testo del documento fa menzione solo in quanto comproprietario ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] del 1678, per la cospicua somma di 11.000 scudi romani, della tenuta di Sant'Onesto, alienatagli dal principe Cesi: tale alienazione fu approvata con un apposito documento da papa Innocenzo XI. Al B. risale anche la costruzione di un nuovo palazzo ...
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SERTOLI, Giandomenico
Luciano Segreto
SERTOLI, Giandomenico. – Nacque a Vicenza il 26 settembre 1922 da Giovanni Francesco e da Angela Maddalena.
Frequentò le scuole elementari, il ginnasio e il liceo [...] dopo una breve esperienza come sottosegretario al ministero per la Ricostruzione era stato nominato presidente dell’Azienda rilievo alienazione residuati (ARAR), lo chiamò a Roma, facendone il suo segretario particolare. L’ARAR si occupò di gestire l ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] di trattori.
Utilizzando motori e differenziali di camion abbandonati, venduti presso i centri ARAR (Azienda recupero alienazione residuati), i quattro soci iniziarono a costruire le prime trattrici Carioca; per ovviare ai grossi problemi legati ...
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TAMASSIA, Arrigo
Laura Schettini
– Nacque a Poggio Rusco, nel Mantovano, il 7 gennaio 1849 da Serafino e da Elisa Malagola.
Ebbe una sorella, Pia, e un fratello minore, Giovanni (Nino), che fu un apprezzato [...] sugli studi italiani sull’argomento e dove rivendicava con convinzione la competenza medico-scientifica in materia di giudizio su alienazione mentale e imputabilità.
Grazie a questi primi titoli vinse una borsa di perfezionamento all’estero e tra il ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] per l'assenza di maschi legittimi e di una certa autorevolezza, sia nella potenza economica, per le divisioni e le alienazioni cui fu sottoposto il loro patrimonio. Il padre del D. era morto non prima del 1296, lasciandolo - sembra - erede principale ...
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BONOMO (Bonhomo), Giovanna Maria (al secolo Maria), beata
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 15 ag. 1606 da Giovanni e da Virginia Ceschi ad Asiago, in una nobile famiglia di antica origine triestina, allora [...] Dio - e il bacio d'amore, punto d'arrivo dell'ascesi attraverso i gradi della "purificazione", "spoliazione", "alienazione" e "annichilazione". Questi fenomeni culminarono nel 1632, quando la B. ricevette le stimmate.
Dopoché una visita vescovile nel ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...