MATTEO dell’Aquila
Bruno Figliuolo
Figlio di Nicola, era originario di Pizzoli, piccolo borgo presso L’Aquila, e nacque presumibilmente tra il 1410 e il 1415.
L’appartenenza di M. alla famiglia aquilana [...] seriamente danneggiata nel corso del terremoto e necessitava di restauri, cui fu possibile far fronte solo attraverso l’alienazione di immobili della Congregazione, come attesta un documento del 1459 (Abbazia di Montecassino. I regesti…, p. 349).
M ...
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RICCIARDI, Francesco
Dario Ippolito
RICCIARDI, Francesco. – Nacque a Foggia il 12 giugno 1758 da Giulio Cesare e da Elisabetta Pioppi.
Destinato a seguire la tradizione forense della sua agiata famiglia, [...] alla aspettative della «classe dei proprietari» (Valente, 1965, p. 73).
Agli interessi di quella classe, irrobustita dall’alienazione dell’asse ecclesiastico, egli era pienamente solidale. Semplice avvocato al momento della fuga dei Borbone da Napoli ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] famiglia, affittando alcuni beni che il marito possedeva nel contado eugubino; forse per mancanza di denaro liquido procedette all'alienazione di una parte del patrimonio ereditato dal figlio e del suo fondo dotale. Nel 1483 concluse, con l'appoggio ...
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ROFFREDO
Giovanni Araldi
– Nato probabilmente attorno al 1075, da famiglia forse di tradizione longobarda (come suggerisce l’onomastica), a Benevento o nei pressi. Nulla si sa della sua famiglia. Il [...] a censo di tali terre, causò la violenta rivolta del populus montesarchiese a difesa della bisecolare consuetudo di libera alienazione di beni e terreni, tranne quello di residenza (con corresponsione di una quota prestabilita del prezzo ai baiuli ...
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COSTA, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1524; intrapresi gli studi giuridici, si iscrisse alla matricola dei dottori di Collegio nel 1562. Due anni dopo, nel maggio, fu inviato a [...] possesso; sulla causa di Zuccarello venne sondata l'opinione del Consiglio aulico, il cui parere era contrario all'alienazione compiuta da Giovanni Antonio del Carretto di parte del feudo a vantaggio della Repubblica di Genova, contro cui protestava ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] libri di guerra di quella stagione, in cui l’esperienza bellica è evocata in tutta la sua forza tragica di alienazione («nel gergo degli alpini mettere le scarpe al sole significa morire in combattimento») e insieme come una rivelazione di dignità ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] con la qualificata sua partecipazione ai dibattiti parlamentari; nel 1867 elaborava un progetto di legge per l'alienazione dei beni ecclesiastici e interveniva nella discussione a favore dell'abolizione della vecchia tassa del 4% sull'entrata ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] intrecciare le potenti spinte affettive e antropologiche dei ceti popolari e gli atteggiamenti autocritici, fra alienazione, sdoppiamento psicoanalitico e pulsioni esistenzialistiche dei nuovi soggetti borghesi, sulla soglia dell’ormai incipiente ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] . riteneva che in conseguenza del peccato di Adamo l'uomo non ha ereditato la colpa del primo uomo, bensì l'alienazione da Dio. Incapace di redimersi con le proprie opere, egli è riconciliato con Dio attraverso il dono immeritato del sacrificio della ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] misure prese dall'imperatore dopo il suo ritorno nel Regno fecero vedere chiaramente che egli era deciso ad annullare l'alienazione dei castelli e delle città dominanti le vie di comunicazione nella parte settentrionale del Regno e non era disposto a ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...