TEOCRAZIA
Antonio FALCHI
*
Questo termine, usato per primo da Flavio Giuseppe (C. Apion, II, 16) e forse da lui foggiato, sul modulo di "aristocrazia", "democrazia" e simili, denota, come l'etimo indica [...] potere al sovrano la sua potestà diventa assoluta e non - come per Bodin e Hobbes - per il presupposto di una totale alienazione del diritto dei singoli a favore del principe, ma per il concetto stesso di legge che ha immanente un valore assoluto, in ...
Leggi Tutto
L'a. i. è una nuova disciplina nata intorno agli anni Cinquanta nel mondo anglosassone, e della quale ancora si discute sia il contenuto che la stessa denominazione.
In effetti, in un contesto come quello [...] di quanto mantiene un significato storico e tecnico, il riuso di quanto è ancora utilizzabile e infine l'alienazione di quanto invece non serve o è di impedimento alla realizzazione di un progetto polifunzionale di grande interesse urbanistico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] postnewtoniano degli enciclopedisti. L’impronta del ginevrino fu profonda e incancellabile. Beccaria non accolse mai l’idea di un'alienazione totale dei singoli e dei popoli alla sovranità dello Stato, né la prospettiva di un declino dei costumi e ...
Leggi Tutto
Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] con l'essere prigionieri di una permanente contraddizione in cui si muove l'attuale società capitalistica che ha alienato la soggettività del prodotto artistico nell'anonima oggettività della cultura di massa.
Le motivazioni sociologiche di Adorno ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] , si interessa a problemi di frontiera: il rapporto mente-cervello, l'ipnotismo, la terapia del lavoro nell'alienazione mentale, il nesso tra condotta criminale e costituzione fisica, i comportamenti istintivi. Contemporaneo dei primi, grandi etologi ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] stati analizzati da Peter Berger. "Innumerevoli individui - egli afferma - vivono nell'ambivalenza tra liberazione e alienazione [...]. La modernità viene di fatto vissuta come una liberazione - dai limiti ristretti della tradizione, dalla miseria ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] in modo che ciascuna delle parti avesse causa di dubitare che egli pigliasse l'arme in favore di coloro che fussino manco alieni dalla concordia"). Una volta saltata - per la "cupidità di non spendere",cioè di non far pagare anche a Firenze le spese ...
Leggi Tutto
Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] giurisdizioni ad amministrazione privata, oggetto principale di questo intervento.
Estesa nel 1647 a tutto il Dominio, l’alienazione di ville e giurisdizioni, con la possibilità concessa agli acquirenti di erigerle in contea, era stata introdotta sin ...
Leggi Tutto
Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] : «spesso lo Stato (Sacro Impero o regni) utilizzerà i valori religiosi per i propri fini politici; quale minaccia d’alienazione per il cristiano! Talvolta perfino la chiesa utilizzerà dei mezzi politici per far riuscire il vangelo sulla terra; quale ...
Leggi Tutto
Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] prestazione del servitium, che doveva essere anche adeguato alle rendite di ognuno, senza che i feudi fossero diminuiti di valore attraverso alienazioni e divisioni. Infatti, le Assise di Capua prima e le Constitutiones poi sancivano il divieto di ...
Leggi Tutto
alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...