PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] ’, l’azione ministeriale di Pisanelli si legò soprattutto all’opera di unificazione legislativa e alle politiche di alienazione del patrimonio ecclesiastico.
Il 15 luglio 1863 Pisanelli presentò al Senato un progetto di codice civile, accompagnato ...
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SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] : considerazioni e proposte del deputato Federico Seismit-Doda, Firenze 1867; Delle condizioni finanziarie del Regno e della alienazione dei beni ecclesiastici, Firenze 1867). Vasta eco ebbe anche l’interpellanza presentata nel marzo del 1868 sul ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] Milano, n. 51, 19dic. 1846; Singolarità rinvenuta nel cervello di un uomo, che non aveva mai offerto sintomi di alienazione mentale. Lettera al chiarissimo sig. prof. B. Panizza, in Gazzetta medica italiana - Lombardia, n. 4, 27 genn. 1851 (relativa ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] in Siena il 30 marzo 1295 - comprendenti tra l'altro l'impegno del G. a non prestare fideiussioni e a non alienare beni senza il consenso paterno - ricorda quello dei documenti del 1261 contestuali all'emancipazione di Iacomo di Sigherio e di suo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo la parola “Spagna” definisce una realtà geografica ma non un’unità politica. [...] cifra di 28,8 milioni di ducati, impegnandosi a restituirne 38.
La crescita abnorme del debito e la conseguente alienazione delle entrate del Regno di Castiglia per far fronte al pagamento degli interessi porta la corona al tracollo finanziario ...
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Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] luogo a coppie sinonimiche con termini della lingua comune (precipitazione e pioggia / nevicata, obliterare e annullare, alienazione e vendita, ecc.). Dalla considerazione dell’importanza del lessico nel contrassegnare questo aspetto della variazione ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] momento in costruzione. Appena giunto a Viterbo il G. si mosse per unire Bagnaia alla mensa vescovile, facendo annullare l’alienazione precedentemente fatta a favore dei conti Del Monte. Con quell’opera e con quella città la villa Lante (che secondo ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] contrario al Mello, colpiva anche la legislazione vigente in Portogallo: infatti la proposizione più avversata riguardava l'alienazione dei lasciti ai corpi religiosi, non approvati dall'autorità regia. Il B. avrebbe preferito presentare una propria ...
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PURIFICATO, Domenico
Francesco Santaniello
PURIFICATO, Domenico. – Nacque il 14 marzo 1915 a Fondi (Latina), settimo figlio di Luigi, commerciante, e di Giulia Santella (Daniele, 2002, p. 24).
Giovanissimo, [...]
In questo ennesimo volume scritto a difesa dell’arte figurativa italiana, Purificato analizzò i problemi posti dall’alienazione e dalla snaturalizzazione della realtà operata dalla macchina e dalle tecnologie, delle quali ogni forma d’arte astratta ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] clero romano, formale atto di accusa contro Simmaco, contestandogli non solo la fissazione della Pasqua, ma anche l'illegittima alienazione di beni appartenenti al patrimonium beati Petri e una continua intimità con donne. L'atto di accusa fu seguito ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...