Con questo nome s'indicano parecchie specie di Artemisia, genere di piante della famiglia Asteracee o Composite (Tubuliflore): così sì dice assenzio maggiore o romano l'Artemisia absinthium L.; assenzio [...] . A dosi elevate l'assenzio agisce su tutto il sistema nervoso, provocando alterazioni nervose, spasmi, nausee, convulsioni, alienazione mentale, e spesso anche l'aborto. L'assenzio serve a preparare la tintura alcoolica di assenzio, la tintura di ...
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Società partecipate
Giuseppe Caia
Il fenomeno delle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche aveva subìto molte critiche, soprattutto per l’eccessivo numero delle partecipate e la dilatazione [...] vigore perché l’art.10, co. 4, del t.u. recita: «È fatta salva la disciplina speciale in materia di alienazione delle partecipazioni dello Stato».
11 Cfr. Pres. Cons. Min., Uff. centr. coordin. attività normativa, Le norme sulle privatizzazioni, Roma ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] richiederà la forma scritta e la trascrizione. Se il fondo dominante venga diviso (ad es. per vera e propria divisione o per alienazione a più soggetti, la servitù rimane ed è «dovuta a ciascuna porzione» (art. 1071, co., 1, c.c.). L’unico diritto ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] ’uno dall’altro, pur non essendolo veramente. Si sono fatti reali come cose, pur non essendo cose. Sono, in breve, un prodotto dell’alienazione, sono entità di per sé irreali seppur reificate”. La società capitalistica era dunque per Marx una società ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] - G. Turrini, 1875-1975: i cento anni della Rivista sperimentale di freniatria, in Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali, XCIX (1975), pp. 11-50; L. Bulferetti, C. L., Torino 1975; J.L. Peset - M. Peset, L. y la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf, prima riflessione sulla specificità [...] maschile. Il nuovo compito della donna è dunque conoscere se stessa, la propria individualità, per liberarsi dall’alienazione delle identità attribuitele dalla cultura ufficiale e rifiutarsi di essere l’Altro dell’uomo. In quegli anni, secondo ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] di Palestrina, che comportava il titolo principesco, per 575.000 scudi. Per tale acquisto i Barberini dovettero procedere all'alienazione di numerosi beni, tra luoghi di Monte e possedimenti ad Anticoli e Roviano. Nel 1631 le entrate del B. erano ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] all'incarico di ministro generale. Furono approvate le cosiddette "costituzioni martiniane" che se da una parte prevedevano l'alienazione di ogni bene mobile e immobile da parte dei conventi, dall'altra abolivano le vicarie provinciali e generali ...
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MARLIANI, Antonio
Maria Paola Zanoboni
– Figlio di Alberto e fratello di Melchion, Marco, Sasso, Stefano e Maddalena, nacque presumibilmente nel primo quarto del XV secolo. Apparteneva a un’antica e [...] luglio 1482, quando le minacce che incombevano sul Ducato resero disperato il bisogno di denaro, Ludovico Sforza nominò otto incaricati per l’alienazione dei beni camerali e i dazi e tra loro c’era, ancora una volta, il Marliani.
Il M. era in ottimi ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] , già almeno parzialmente appartenute alla sua famiglia, incamerate da Ezzelino e confiscate dal Comune che ne aveva vietata l'alienazione. Nel 1303 gli vennero date in affitto dal Comune di Treviso delle terre in Romano per ordine di Rizzardo da ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...