Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] cervello, l'ipnotismo, la terapia del lavoro nell'alienazione mentale, il nesso tra condotta criminale e costituzione è aperta: si tratta di istituti che preparano la repressione sociale con le norme repressive sul sesso.Il periodo marxista di Reich ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] , il lavoro e, il suo ‘rovescio’ il consumismo, un’alienazione, e la legge uno strumento di sopraffazione di cui ci si deve dei primi anni Settanta, appare come il simbolo dell’oppressione sociale e non più come una malattia mentale, questo è appunto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] articolata finalità della disciplina: studiare il malato di mente (l’«alienato»), curarlo e garantire con il suo internamento che questi non fosse pericoloso fisicamente e socialmente. Tale scopo trovò la sua espressione più compiuta nella legge nr ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] in Italia e la sua potenza economica da una parte, la posizione sociale ed economica di B., unica erede insieme alla sorella dei beni il rifiorire della vita spirituale - interdicono tutti l'alienazione, a qualsiasi titolo, dei beni donati pena la ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] tentata formazione di una piccola proprietà contadina mediante l’alienazione o la concessione a livello perpetuo di beni della europeo, tali misure incisero su tradizioni e costumi sociali e caritativi, alimentando un’ampia opposizione popolare, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] del fascismo, equiparato al bolscevismo in quanto fenomeni distruttivi e alieni dalla cultura dello Stato di diritto.
Quando in Italia gli spazi culturali e politici per socialismo e marxismo si chiusero, Mondolfo avviò una nuova carriera scientifica ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] diretta da Filippo.
Nel 1559, alla scadenza del termine delle ragioni sociali, il B. fu di nuovo richiamato a Lucca. Vi si fermò : nel 1574-75 costui aveva dovuto procedere all'alienazione di beni immobili per pagare debiti contratti nell'acquisto ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] il C. nell'assemblea ordinaria del 23 marzo 1880 vantando l'alienazione di 8.816 mq nel 1879 contro i soli 1.131,25 . Per far fronte a questa fase espansiva, nel 1881 il capitale sociale veniva aumentato da 10 a 15 milioni con emissione di 20.000 ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] l’ingresso, nell’universo narrativo di Moravia, di temi quali il sesso, l’alienazione borghese, l’incomunicabilità «enucleati nel loro valore sociale e socio-simbolico in tutte le loro sfaccettature. Da critico del paleocapitalismo borghese de ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] ss., in molti punti dissenziente ma nel complesso favorevole; Ildivieto d'alienazione del pegno nel diritto greco e romano, in Studi econ-giur. i lati la pressione per un orientamento più sociale del diritto".
Riferimenti ai lavori della commissione ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...