Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] le ineguaglianze naturali non devono essere accresciute attraverso le ineguaglianze dei diritti. Il contratto sociale di Rousseau implica un'alienazione dell'uomo, mentre per Bourgeois si tratta di istituire la libertà attraverso la solidarietà ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] visto sovente concludersi in tempi rapidi, la progettata trasformazione dei rapporti sociali ed economici, l'eliminazione di ogni forma di sfruttamento e di alienazione, l'abbattimento di tutte le autorità tradizionali, il mutamento in profondità ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] (1957), o in E. E. Hagen, On the theory of social change (1964) - si sono ripresi tentativi di estendere la psicanalisi a inserire i problemi della tecnica moderna nelle questioni di alienazione che ha ridato freschezza e vigore al pensiero marxista ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] tra illuminismo e mitologia, la progressiva alienazione dell'uomo borghese (spesso presentato da differenze legate al sesso, all'appartenenza etnica e alla classe sociale, che richiederebbe un'indagine storica specifica. La transizione alla m ...
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PSICOTERAPIA (XXVIII, p. 470)
Gaetano BENEDETTI
La p. sorta nel secolo scorso attraverso le prime esperienze ipnotiche e suggestive, approfonditasi quindi traverso la psicoanalisi di S. Freud, le psicologie [...] psicoterapia, i limiti antichi assegnatile dal concetto di alienazione mentale, e si è posta in più profondo bambini, la cui cura è sempre affidata più a intere strutture sociali anziché al singolo medico, si svolge su questo piano integrativo. ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] e a impedire al debitore di nasconderli, deteriorarli o alienarli, e ciò fa immobilizzando i beni stessi nelle mani sua natura subordinata e formale. Ne segue che lo scopo generale sociale, cui il processo è indirizzato, s'identifica con lo scopo ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] acquisto, aumentato di ogni altro costo inerente al bene alienato, e il prezzo reale conseguito al netto dell'INVIM il funzionamento dell'imposta personale e le prestazioni di servizi sociali, implica un costo notevole e, quindi, un'imposta sui ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] manifestazioni culturali in un mondo di specializzazione e alienazione in continua crescita". Ma a ciò si pour l'histoire ou métier d'historien, Parigi 19747; G. Duby, Histoire sociale et idéologies des sociétés, in Faire de l'histoire, a cura di J. ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] Il minjung è presente là dove c'è alienazione socioculturale, sfruttamento economico ed eliminazione politica. Di di questa t. è dipesa dal ruolo attivo esercitato nella vita sociale ed ecclesiale dai cristiani poveri e da coloro che s'impegnavano a ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] affidarlo a una delle persone o istituti di assistenza sociale che si dichiarino disposti a provvedere all'educazione di famiglia e di tutela, l'ammissione nei manicomî degli alienati minori degli anni ventuno, e la relativa dimissione.
Il tribunale ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...