Deficienza della legge, carenza dei poteri dello Stato, anarchia. Il termine è stato introdotto nel linguaggio sociologico da É. Durkheim, il quale, nell’opera La division du travail social (1893), definì [...] incongruenti, ovvero incompatibili di fatto. R.M. MacIver tende a impiegarlo in rapporto a individui (anomici), che sono vittime dell’alienazionesociale. Tra i tentativi di misurare il grado di a. vanno ricordati quelli di Leo Srole (1908-1993). ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] che è parte integrante della persona o del corpo sociale, determina una condizione dimidiata, cioè uno stato di più il popolo o la comunità, bensì l’idea assoluta. L’idea si aliena, cioè si fa altra da sé, ponendosi od oggettivandosi come natura: l’ ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] 1995, 1, parte 1, pp. 83-98.
A. Tursi, I lavori socialmente utili come misura di "workfare", in Rivista italiana di diritto del lavoro, 1995, fast food continuano a espandersi modalità di l. alienanti: Ritzer 1993). Tuttavia la fine del gigantismo ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] quali la riduzione in schiavitù, la tratta e il commercio di schiavi, l'alienazione e l'acquisto di schiavi e il plagio. La legge, nata per far fronte all'allarme sociale causato dal diffondersi, non solo in Italia, di delitti sessuali nei confronti ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] non soltanto gli orrori di una guerra nucleare, ma anche le gravi perturbazioni sociali provocate da mutamenti tecnologici e sociali troppo rapidi, che alienano e lasciano indietro vasti settori della popolazione.
f) Le patologie della tecnologia
È ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] e quindi della divisione in classi, pur assumendo forme diverse nelle diverse forme di organizzazione sociale. L'uomo può liberarsi dall'alienazione soltanto dando vita a una società senza classi, compiendo cioè il passaggio al "comunismo".
Questo ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] fra il secolo XV e il XVII, di uno strato sociale superiore particolare, la gentry, che venne largamente sostituendosi all'antica nobiltà nel possesso della terra, a partire dall'alienazione dei beni ecclesiastici disposta da Enrico VIII, e che anche ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] e cittadino. La burocrazia costituiva pertanto un fattore dell'alienazione dell'uomo moderno. Si tratta di una lucida anticipazione in cui le idee venivano tradotte e attivate nella vita sociale. Più che una forma della società divisa in classi, la ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] - vivono nell'ambivalenza tra liberazione e alienazione [...]. La modernità viene di fatto vissuta come individuale ed egoista, in quanto dotato di anima è un essere morale, sociale e razionale. Come già aveva affermato Kant, l'uomo è libero di ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] in questi paesi, nonostante l'assenza della proprietà privata. In effetti, per alcuni aspetti i lavoratori erano più alienati nella società socialista che non in Occidente; la nascita di movimenti di opposizione su scala nazionale in Polonia e in ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...