zuffa
Domenico Consoli
Il vocabolo ricorre tre volte nell'Inferno, in rima aspra e difficile (muffa, scuffa, attuffa, buffa, rabuffa) e in contesti di carattere fortemente realistico, e due volte nel [...] per la beffa giocatagli da Ciampolo, complice involontario lo spavaldo e poco accorto Alichino, si augura che Ciampolo scampi, per aver ragione di azzuffarsi con Alichino: Irato Calcabrina de la buffa, / volando dietro li tenne, invaghito / che quei ...
Leggi Tutto
Barbariccia
Vincenzo Presta
Uno dei diavoli della quinta bolgia (If XXI 120, 138-139, XXII 29, 59, 74, 94, 123, 145); decurione del drappello scelto da Malacoda per sorvegliare l'argine sinistro. La [...] ; beffato anch'egli dal malizioso barattiere, si trova ad assistere impotente alla conseguente zuffa tra Calcabrina e Alichino e a dover provvedere agli ordini necessari per ripescare i due 'mpaniati. È dunque personaggio centrale nella vivace ...
Leggi Tutto
pareggiare
Lucia Onder
Con costrutto transitivo, nel valore di " render pari ", " uguagliare ", in Pg XVII 10, a proposito dei passi che D. adegua al ritmo di quelli di Virgilio; e in II 18, detto del [...] CVI 74.
Con costrutto reciproco in If XXIII 7 più non si pareggia ‛ mo ' e ‛ issa '; la vicenda della rana e del topo raccontata dalla favola somiglia a quella di Alichino e Calcabrina come tra loro ‛ mo ' e ‛ issa ', parole d'identico significato. ...
Leggi Tutto
avanzare
Luigi Peirone
. E usato sia come verbo intransitivo che come verbo transitivo. Elencheremo prima le accezioni che ha in D. quando è usato intransitivamente. Vale " progredire ", in If XI 108 [...] è costruito anche nell'occorrenza di If XXII 128 l'ali al sospetto / non potero avanzar: la velocità del volo di Alichino non avanzò quella che la paura dava a Ciampolo (cfr. il latino praecurrere alicui).
Più di frequente il verbo è usato ...
Leggi Tutto
compagno (compagnone)
Lucia Onder
Nel senso comune di " accompagnatore " Si trova in Pg XXIV 71 l'uom che di trottare è lasso, / lascia andar li compagni, in If XXIII 51 portandosene me sovra 'l suo [...] rivolge, in XII 80 disse a' compagni: " Siete voi accorti / che quel di retro move ciò ch'el tocca?... "; uno dei demoni, Alichino, con cui si azzuffa Calcabrina, in If XXII 137 volse li artigli al suo compagno.
Particolarmente, in If IV 121 I' vidi ...
Leggi Tutto
attuffare
Emilio Pasquini
Il verbo, da D. avvertito tipicamente comico ' e quindi adoperato solo nella prima cantica, ricorre nei canti più decisamente orientati in quel senso (tre dei cinque esempi [...] di una comparazione (suggerita però dall'esperienza della falconeria), a illuminare la splendida beffa di Ciampolo e l'inutile impennata di Alichino : non altrimenti l'anitra di botto, / quando 'l falcon s'appressa, giù s'attuffa, / ed ei ritorna sù ...
Leggi Tutto
Esopo (Isopo)
Clara Kraus
Il nome del celebre favolista greco, che si ritiene vissuto all'inizio del sec. VI a. C. e della cui opera autentica nulla è rimasto, ricorre due volte nell'opera dantesca, [...] vista della zuffa tra due diavoli della sesta bolgia del cerchio ottavo: Calcabrina si precipita a mettere gli artigli su Alichino, in apparenza per aiutarlo, in realtà per nuocergli, come fa la rana col topo, e ambedue cadono nella pece bollente ...
Leggi Tutto
Ciampolodi Navarra
Eugenio Chiarini
Protagonista dell'episodio di If XXII 31-132, il barattiere del regno di Navarra nato. Di lui non sappiamo nulla oltre quello che ne riferiscono gli antichi commentatori [...] l'impulsività famelica dei feroci aguzzini, poi ad attirarli nella buffa ragna del nuovo ludo: una gara di velocità, che Alichino propone per fatua spavalderia e che il navarrese corre e vince con un balzo fulmineo dentro la pece. Il suo gioco ...
Leggi Tutto
crucciare
Freya Anceschi
. - " Causare dolore ", " affliggere ", " indispettire "; nella forma attiva, il verbo è documentato, oltre che in Fiore LXIV 10 e CLXI 14, solo nell'Inferno: Guiglielmo Borsiere... [...] e del tormento ", in Vn XXIII 22 41 visi di donne m'apparver crucciati; detto di animale, vale " inferocito ", " rabbioso ", in If XXII 132, dove Alichino viene paragonato a un falcone, che, vistasi sfuggire la preda, ritorna sù crucciato e rotto. ...
Leggi Tutto
chinato
Riccardo Ambrosini
Participio passato sostantivato; il significato della voce, attestata soltanto in If XXXI 137 (Qual pare a riguardar la Carisenda / sotto 'l chinato, quando un nuvol vada [...] ‛ chinatezza ', ‛ chinatone ', ambedue dell'Ottimo (" dirittezza e chinatezza "; " questo chinatore d'ale, cioè volatore ", riferito ad Alichino, rispettivamente nel commento a If IV 139 e XXII 112) e ‛ chino ' (Neri Paglierisi Leggenda di S. Giosafà ...
Leggi Tutto
rintoppo
rintòppo s. m. [der. di rintoppare]. – Il rintoppare, il rintopparsi; più com., la cosa in cui si rintoppa, ostacolo, impedimento: E ’l duol che truova in su li occhi r. (Dante), negli occhi chiusi da lagrime congelate (dei traditori...