STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] di S. Mazzarino e di A. Momigliano, sono continuate, con apporti specifici, su Erodoto, Tucidide, Polibio, Dionisio d'Alicarnasso, Pausania; negli Stati Uniti e in Germania si è avuta maggior produzione, là di riviste su temi storiografici, qua di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Aurelio Musi
Il concetto di storiografia gramsciana è complesso per tre ordini di motivi. In pratica tutti gli storici marxisti italiani, in particolare coloro che hanno organicamente aderito al Partito comunista italiano (PCI), hanno fatto i conti, prima, con l’edizione togliattiana dei Quaderni (6 ... ...
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storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia greca
La s. ha inizio in Grecia per duplice via: riconoscendo un contrasto fra il mondo mitico e la vita ... ...
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Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere storiche scritte in un determinato periodo o relative a un determinato argomento o basate su un determinato ... ...
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Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano riconoscere un’indagine critica e dei principi metodologici.
La storiografia greca
La s. ha inizio in Grecia attraverso ... ...
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GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ Bibliografia.
1. Dal XIX al XX secolo.
Le "osservazioni conclusive" di Eduard Fueter nella sua Geschichte der neueren ... ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso della storia - di una funzione sociale che, nei modi più vari, viene sempre assolta in qualsiasi comunità ... ...
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(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici anni circa (1961-76) vanno anzitutto riprese le caratteristiche delineatesi negli anni precedenti e ora sempre più ... ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] 40-50.000 ab. circa), Elide, Corcira, Megalopoli, Olinto (40-50.000 ab. circa dal sec. IV), Megara; b) nella Grecia asiatica: Alicarnasso, dal sec. IV, Efeso (poco meno di 10.000 ab. sino tutto il secolo IV: solo nei secoli seguenti divenne una delle ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] cosa è invece la ricca materia mitica e leggendaria che serve di fondo alla storia dei re di Livio e di Dionigi d'Alicarnasso; materia che è però per buona parte molto antica, come è dimostrato dai frammenti dei più vetusti annalisti, e alla quale si ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] , condizioni politico-urbanistiche nell'ambito delle quali, naturalmente, il p. non è contemplato.
Riguardo al celebre p. di Alicarnasso (v.) non esistono novità significative, mentre l'esistenza di quello del re licio Pericle a Limyra (v.) è tuttora ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] il ruolo svolto dall'architettura dell'Asia Minore e in modo particolare dalla Tomba delle Nereidi, dal Mausoleo di Alicarnasso e dal Mausoleo di Antioco II a Belevi. Ma la tomba di Kallithea testimonia anche un sostanziale contributo dell'Attica ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] (ad es., la via Postumia all'interno di Libarna). Accanto al sistema stradale e fognario, secondo Dionigi di Alicarnasso (III, 13), il terzo elemento della "grandezza dell'Impero romano" era rappresentato dagli acquedotti. In effetti, se se ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] (dei due esemplari analoghi, quello con uomo barbuto), perchè i rilievi della cassa presuppongono i fregi del Mausoleo di Alicarnasso. Le due teste hanno tratti generici che possono, tutt'al più, rientrare nel r. tipologico. Nell'altro analogo ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] . Nell'ambito della stessa tipologia deve essere collocata la sepoltura monumentale di Mausolo, satrapo di Caria, ad Alicarnasso, realizzata da maestranze di grande fama provenienti da diverse aree del mondo greco. Architetti furono Pitheos e ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] , massime e concetti sono molto più numerosi: basti citare Plutarco, Sallustio, Tacito, Dione Cassio, Cesare, Dionigi di Alicarnasso, Svetonio, Vegezio, Tucidide; ma indubbiamente i cinque sopra menzionati sono quelli che più plasmano la forma mentis ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] svolgono un ruolo di mediazione fra la produzione di s. greche e i grandi edifici sepolcrali come il Mausoleo di Alicarnasso o anche le tombe licie.
Spesso nei tentativi d'interpretazione è stata considerata, con esiti differenti, anche la relazione ...
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esapoli
eṡàpoli s. f. [dal gr. ῾Εξάπολις, che compare dapprima come nome proprio dell’Esapoli dorica, comp. di ἑξα- «esa-» e πόλις «città»]. – Nell’antica Grecia, unione politica di sei città: E. dorica, antica lega sacrale (6° sec. a. C.)...
meraviglia
meravìglia (tosc. o letter. maravìglia) s. f. [lat. mīrabĭlia, propr. «cose meravigliose» (pl. neutro dell’agg. mīrabĭlis «mirabile, meraviglioso»), con alterazione della quantità e del timbro della vocale della prima sillaba]....