sciiti Minoranze islamiche (dall’arabo shī‛at ‛Alī, «la fazione di ‛Alī»). La loro origine risale alla morte del Profeta (632). Sono divisi in tre grandi nuclei: zaiditi, che rappresentano l’indirizzo [...] usurpatori; concordano pure nel ritenere che l’imamato (ossia il califfato) non possa spettare se non a discendenti di ‛Alī e di sua moglie Fāṭima.
In dogmatica gli s. accettano quasi tutte le dottrine dei mutaziliti (➔ mutazilismo), compresa quella ...
Leggi Tutto
Adattamento latino mediev. del nome dell'astrologo musulmano Abū ῾Alī al-Khayyāt (1a metà del sec. 9º), forse di Baghdād. Un suo opuscolo astrologico ha avuto due traduzioni latine. ...
Leggi Tutto
Si designano con questo nome i discendenti di Muḥammad ibn ῾Alī as-Sanūsī (n. 1787 - m. 1859), noto col nome di as-Sanūsī al-Kabīr "Il gran Senusso", fondatore (1837) della confraternita religiosa musulmana [...] e quindi in Cirenaica dove costituì, senza titolo ufficiale di regno, uno stato territoriale con capitale Giarabub. A M. ibn ῾Alī as-Sanūsī successe suo figlio Muḥammad al-Mahdī (n. 1844 - m. 1902). L'occupazione italiana della Libia (1911) condusse ...
Leggi Tutto
Movimento religioso derivato dal babismo. Fu fondato da Mīrzā Ḥusain ‛Ali Nūrī (Teheran 1817 - S. Giovanni d’Acri 1892), che nel 1863 dichiarò di essere il personaggio salvifico preannunciato dal Bāb e [...] prese il nome di Bahā’ Ullāh («Splendore di Dio»). Il b. si incentra sul concetto della conoscibilità di Dio attraverso le sue manifestazioni cicliche, che si estendono anche a personaggi storici o mitici ...
Leggi Tutto
aramàin Soprannome onorifico del teologo e giurista musulmano Abū l-Ma῾ālī al-Giuwainī (n. Nīsābūr 1028 - m. 1085), prof. nelle due città sante e a Baghdād. Scrittore fecondo e originale, un suo trattatello [...] di fondamenti e metodologia del diritto (Uṣūl al-fiqh) è ancor oggi studiato e commentato ...
Leggi Tutto
Adattamento latino mediev. del nome dell'astrologo musulmano Abū l-Hasan ῾Alī ash-Shaibānī (sec. 11º), vissuto in Tunisia alla corte dell'emiro zirita al-Mu῾īzz ībn Bādīs. Un suo trattato d'astrologia [...] fu tradotto in castigliano, e da questa lingua in latino, ebraico e portoghese ...
Leggi Tutto
YA‛QŪB Khān
Emiro dell'Afghānistān, della dinastia Bārakzai, figlio di Shēr ‛Alī; nato nel 1849, morto a Dērā Dun, nel bacino medio dell'Indo, il 15 novembre 1923. Nel 1878, quando il padre dovette fuggire [...] dinnanzi all'avanzata britannica, egli assunse il potere, e, morto poco dopo Shēr ‛Alī, firmò un trattato di pace con l'Inghilterra, impegnandosi a ricevere a Kābul un residente mentre l'Inghilterra gli garantiva un appoggio finanziario e militare. ...
Leggi Tutto
Garuḍa Nella mitologia indiana, il re degli uccelli, rappresentato con la testa, le ali, gli artigli, il rostro di un’aquila e, per il rimanente, con corpo e membra umane; figlio del demiurgo Kaśyapa [...] e di Vinatā, è il grande nemico della razza dei serpenti ...
Leggi Tutto
ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] modo tutti sono d'accordo nel ritenere che, dopo i due figli di ‛Alī (al-Ḥssan e al-Husain), l'imām o sovrano non possa essere o, in altre parole, debba appartenere alla discendenza di ‛Alī e Fāṭimah (la figlia di Maometto) senza far distinzione tra ...
Leggi Tutto
Compagno di Maometto (m. Kūfa 662 circa), celebre per la parte avuta nel 658, quale rappresentante di ῾Alī, all'arbitrato di Adhruḥ, ove, secondo la tradizione, si lasciò ingannare da ῾Amr ibn al-῾Aṣ. ...
Leggi Tutto
ali-1
ali-1. – Forma assunta dal sost. ala come primo elemento di parole composte derivate dal latino o formate modernamente nel linguaggio tecn. e scient. col sign. di «a forma di ala».
ali-2
ali-2 [dal gr. ἅλς ἁλός «sale, mare», in composizione ἁλι-]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, e in partic. della zoologia sistematica (cui corrisponde, in lat. scient., hali-), che significa «mare,...