TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] flamand au XVe siècle dans la région tolédane, ivi, 12, 1976, pp. 127-140; B. Martínez Caviró, Carpinteria mudéjar toledana, Cuadernos de la Alhambra 12, 1976, pp. 225-265; id., El arte mudéjar y el salón de la casa de Mesa, Toletum 60, 1977, pp. 337 ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] in Puglia. Il S. Sepolcro di Barletta, Bari 1976; B. Martínez Caviró, Carpintería mudéjar toledana, Cuadernos de la Alhambra 12, 1976, pp. 225-265; O. Moser, Das Pfettenstuhldach, Wien 1976; H. Janse, Middeleeuwse houten Tongewelven in Nederland ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] 14° sec. emerse lo splendore decorativo dell’arte musulmana: esempi senza pari ne sono le meraviglie di Granada (Alhambra e Generalife). La sua influenza penetrò anche in Castiglia. Fiorente, già dal 13° sec., la produzione di maioliche (➔ azulejo ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] , la Baghdad di al-Manṣūr, le grandi realizzazioni di Ibn Ṭūlūn in Egitto, la Grande Moschea di Cordoba, l'Alhambra di Granada, il complesso architettonico di Isfahan e così via. Anche un breve riassunto della storia dell'architettura islamica, cui ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] in cotto e impiegano colonne, spesso in marmo, talora anche di spoglio. Si adegua ai tipi contemporanei anche il b. dell'Alhambra di Granada, ma nell'angolo sudorientale del calidario si rileva un piccolo vano quadrato sormontato da una cupola, forse ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] fornita di un grande e profondo bacino, alimentato da fontane con leoni accovacciati (ora ai giardini del Partal nell'Alhambra); non chiara è la partizione degli ambienti nelle quattro ali che componevano il complesso, forse anche dotato di lunghe ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , che della sua fase finale conserva la generale distribuzione funzionale e soprattutto la quasi intatta cittadella palatina (Alhambra) con il contiguo sistema di giardini noto come Generalife.Agli Almoravidi (1056-1147), la dinastia berbera che ...
Leggi Tutto
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...
stalattite
s. f. [der. del gr. σταλακτός, agg. verbale di σταλάζω «gocciolare»]. – 1. Concrezione minerale di calcite o aragonite, talvolta anche di altri minerali, che si forma, pendendo dalla volta di grotte e altre grosse cavità della roccia,...