Matematico e logico russo (Pietroburgo 1903 - Mosca 1979), figlio del precedente. Il suo nome è legato agli algoritmi normali o di M., alla computabilità secondo M., che è equivalente alla ricorsività, [...] in un alfabeto A sono pienamente equivalenti, relativamente ad A, a qualche algoritmo normale su A". Nella sua teoria degli algoritmi M. usa la logica intuizionista con l'aggiunta di una regola di esistenza potenziale (regola di M.). M. ha anche ...
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Matematico (Roma 1889 - ivi 1975), fratello di Gaetano; prof. univ. dal 1923, insegnò a Milano e a Bologna; dal 1927 prof. di geometria analitica e descrittiva a Roma; socio nazionale dei Lincei (1947), [...] differenziale come è coltivata in Italia, di cogliere l'essenza geometrica delle questioni, al di là degli sviluppi algoritmici talvolta inevitabili; il B. è riuscito a "geometrizzare" larga parte della teoria delle equazioni differenziali e a ...
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grafico 1
gràfico1 [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. grápho "scrivere"] [LSF] Che consiste in un disegno o che si avvale di un disegno. ◆ [ALG] [ANM] Calcolo g.: in contrapp. a calcolo analitico e sim., [...] aste di un sistema articolato, la risoluzione di alcune equazioni algebriche o differenziali e una serie di procedimenti algoritmici: interpolazione ed estrapolazione g., derivazione e integrazione g., ecc. In qualche caso, si sono costituite vere e ...
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Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] riuscì così a gettare le basi teoriche del c. quantistico.
Uno dei risultati più importanti del c. quantistico è l'algoritmo di P.W. Shor per la fattorizzazione (decomposizione in fattori primi) di numeri interi: nel 1994 Shor ha infatti dimostrato ...
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unificazione
unificazióne [Atto ed effetto dell'unificare "rendere un tutto uno", dal lat. unificare (→ unificato)] [FTC] Riduzione a un unico tipo di categorie di manufatti, standardizzazione delle [...] di riportare a un unico principio i fenomeni gravitazionali e i fenomeni elettromagnetici costruendo, con gli strumenti concettuali e algoritmici del calcolo tensoriale, un unico modello geometrico dei due campi: v. unificazione dei campi classici. ...
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ricorsività La proprietà di essere ricorsivo, cioè ricorrente. Teoria della r., o della ricorsione, o computabilità, la disciplina che si occupa di fornire una caratterizzazione matematica del concetto [...] da L. Löwenheim nel 1915 e D. Hilbert nel 1918), cioè il problema se, per una data teoria formale T, esista un algoritmo per determinare se una formula A sia o non sia un teorema di T. Per studiare tale problema occorreva trovare un corrispettivo ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] tutt’altra cosa, invece, è ricorrere a queste nozioni e a questo linguaggio per individuare i metodi e gli algoritmi senza però attribuirvi i significati geometrici che hanno attualmente. Quest’ultima posizione ci sembra la più corretta, a condizione ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] ha un ruolo importante anche nella teoria di Capelli.
Le idee di Hilbert furono inizialmente rifiutate per gli aspetti non algoritmici che esse contenevano ma, una volta che venne compresa, questa geniale opera ebbe un effetto dirompente sulla teoria ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] che i numeri e le equazioni lineari avevano avuto almeno fin dalla formazione del Canone Han. Si può supporre che il nuovo algoritmo abbia avuto l'effetto di rimodellare l'oggetto matematico che ne era alla base: le equazioni di secondo e terzo grado ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] rientrano quindi più in generale nella teoria dei numeri, compaiono così nei trattati di ḥisāb in relazione alle operazioni: l'algoritmo euclideo per la ricerca del massimo comun divisore viene pertanto ripreso da al-Karaǧī e da molti altri. In molte ...
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algoritmista
s. m. [der. di algoritmo] (pl. -i). – Nome con cui sono indicati i seguaci, nell’Europa occidentale dei secoli 12°-13°, delle nuove regole di calcolo contenute nel trattato di al-Khuwārizmī: si distinguevano per l’abbandono dell’abaco...