algoritmoalgoritmo [Der. del lat. mediev. algorithmus o algorismus, dal nome d'origine al-Huwa-rizmī- del matematico arabo Muhammad ibn Mu-sa, del 9° sec.] [ALG] [INF] Qualunque schema o procedimento [...] → Markov, Andrej AndreevicŠ Senior. ◆ [ALG] [FAF] A. ricorsivo: → ricorsivo. ◆ [INF] Teoria degli a.: è una delle basi teoriche dell'informatica, che ha trovato una sistemazione nell'ambito della logica solo nel 20° sec.: v. algoritmi, teoria degli. ...
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linguaggio algoritmico qualunque linguaggio nel quale possa essere espresso un algoritmo. Per esprimere un algoritmo in modo interpretabile ed eseguibile da un automa esecutore occorre utilizzare un → linguaggio di programmazione, cioè un linguaggio che permetta di esprimere dati e istruzioni attraverso ... ...
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algoritmo, stabilita di un
algoritmo, stabilità di un capacità di un algoritmo di fornire in output risultati attendibili quando l’insieme dei dati in input cambia, sia come valori sia come quantità di dati iniziali. Si supponga di dover trovare la soluzione x del problema generale P(x) = d, dove ... ...
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Procedimento di calcolo esplicito e descrivibile attraverso un insieme di regole, costituite da sequenze logiche di istruzioni elementari e non ambigue, che conduce a un determinato risultato atteso, attraverso l’applicazione, per un numero finito di volte, di quelle stesse regole. ...
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Matematica
Termine, derivato dall’appellativo al-Khuwārizmī («originario della Corasmia») del matematico Muḥammad ibn Mūsa del 9° sec., che designa qualunque schema o procedimento sistematico di calcolo (per es. l’a. euclideo, delle divisioni successive, l’a. algebrico, insieme delle regole del calcolo ... ...
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Roberto Levi
Istruzioni per far funzionare da sole le macchine
Molte attività umane non si possono svolgere senza seguire precise indicazioni. Come le 'istruzioni per l'uso' spiegano il funzionamento di certi elettrodomestici, così un algoritmo fornisce una serie di istruzioni che possono essere eseguite ... ...
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Termine matematico derivato da al-Khuwārizmī (v.), soprannome del matematico arabo Muḥammad ibn Mūsà (morto nell'820). Tale termine fu usato nel Medioevo specialmente per indicare i procedimenti di calcolo numerico basati sopra l'uso delle cifre arabe, e attualmente si usa per qualunque schema di calcolo.
Quando ... ...
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algoritmizzazione
algoritmizzazióne [Der. di algoritmizzare "tradurre in algoritmi"] [FAF] [INF] Processo di traduzione in algoritmi di un fenomeno naturale o artificiale, a scopo conoscitivo o normativo. [...] di queste rappresentazioni si ha in discipline nuove, prive di un linguaggio formale proprio, che adottano gli algoritmi come strumento di ricerca e di conoscenza, come nel caso della psicologia cognitiva, della linguistica computazionale, ecc ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] con opportuni adattamenti, tutti i concetti dell'analisi infinitesimale, quali quelli di continuità, limite, derivata, integrale, ecc.). ◆ [EMG] [MCC] Campo v.: un campo la cui grandezza ha carattere vettoriale: ...
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Turing 〈tiùrin〉 Alan Mathison [STF] (Londra 1912 - Wilmslow, Cheshire, 1954) Lettore di matematica nell'univ. di Manchester (1948). ◆ [INF] Ipotesi di T.: v. automi, teoria degli: I 330 b. ◆ [INF] Macchina [...] di T.: modello meccanico di algoritmi, proposto da T. nel 1936: v. automi, teoria degli: I 330 b e Gödel, teorema di: III 56 f. ◆ [INF] Test di T.: v. intelligenza artificiale: III 233 b. ...
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numerico
numèrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di numero] [ELT] [INF] Calcolatore n.: quello che opera su numeri, in contrapp. a calcolatore analogico, che opera su funzioni. ◆ [ANM] Calcolo n.: parte dell'analisi [...] matematica che s'occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l'approssimazione di funzioni e l'integrazione di equazioni differenziali ordinarie o alle derivate parziali, quando questi problemi non siano risolubili ...
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deterministico
determinìstico [agg. (pl.m. -ci) Der. di determinismo] [FAF] Effetto d.: effetto che proviene in modo univoco e quantitativamente definibile da cause chiaramente individuate; per es., [...] nella fisica medica, v. radiazioni ionizzanti, effetti biologici delle: IV 668 b. ◆ [INF] Funzionamento d.: v. algoritmi, teoria degli: I 101 e. ◆ [FAF] Legge d.: regola la transizione da uno stato di un sistema a un unico altro stato funzione del ...
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Aames
Aames 〈aàmes〉 (o Ahmose 〈amòse〉) [STF] Scriba egiziano che copiò, intorno al 1600 a.C., un'opera risalente, per dichiarazione dello stesso A., a un paio di secoli prima, in cui sono trattati interessanti [...] problemi di aritmetica, geometria, algebra, ecc. ◆ [INF] Algoritmo di moltiplicazione di A.: v. algoritmi, teoria degli: I 101 f. ...
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tassonomia
tassonomìa [Comp. del gr. táxis "ordine" e -nomia] [FAF] Branca della scienza che studia i metodi con cui si ordinano in sistemi i dati, le conoscenze e le teorie via via acquisite. ◆ [PRB] [...] T. numerica: nell'elaborazione di dati numerici, il complesso delle metodologie di classificazione di essi, sviluppate come algoritmi particolari e come tecniche statistiche. ...
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esecuzione
esecuzióne [Der. del lat. exsecutio -onis, dal part. pass. exsecutus di exsequi "eseguire"] [LSF] L'atto e l'effetto dell'eseguire, compimento, attuazione pratica di un esperimento, un processo, [...] un calcolo, ecc. ◆ [ELT] [INF] In un calcolatore elettronico, l'insieme delle fasi mediante le quali l'unità centrale esegue automaticamente le istruzioni contenute in un programma. ◆ [INF] E. condizionata: v. algoritmi, teoria degli: I 102 a. ...
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Terremoto
Fabio Catino
Gli studi di carattere sismologico rappresentano più che mai il luogo in cui si confrontano diverse discipline scientifiche, oltre a costituire una delle più interessanti e impegnative [...] A causa delle condizioni imposte alla scelta delle dimensioni dell'area di investigazione e del valore M0 di soglia dei t., l'algoritmo CN, per le previsioni di forti t., utilizza dati su classi di t. di piccola o moderata energia che seguono in modo ...
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algoritmista
s. m. [der. di algoritmo] (pl. -i). – Nome con cui sono indicati i seguaci, nell’Europa occidentale dei secoli 12°-13°, delle nuove regole di calcolo contenute nel trattato di al-Khuwārizmī: si distinguevano per l’abbandono dell’abaco...