Nuova Francia
Nome dato dall’esploratore Giovanni da Verrazzano alla regione americana compresa tra Terranova e la Nuova Spagna, usato in seguito per indicare i possedimenti francesi in America Settentrionale. [...] tra i nativi, innescando una serie di guerre tra gli irochesi e le nazioni di nativi alleati dei francesi (gli algonchini e i montagnais) che si conclusero solo nel 1701 e frenarono ulteriormente la colonizzazione sul continente. Fecero eccezione i ...
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Grande penisola dell’America Settentrionale, situata tra l’Oceano Atlantico a E, la Baia di Hudson a O, lo Stretto di Hudson a N e il Golfo del San Lorenzo a S, appartenente al Canada.
Fa parte del cosiddetto [...] è divisa tra la provincia di Quebec e la provincia di Terranova. La parte interna è abitata da Inuit e da Algonchini, mentre nei centri minerari vivono circa 30.000 persone, di origine britannica o immigrata da altri paesi europei.
Forse raggiunto ...
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L’AREA ARTICA
Patrick Plumet
Lo studio delle culture dell’Artide non può limitarsi alla regione che si estende a nord del circolo polare boreale. Popolazioni di cultura assai simile si trovano dalla [...] caribù, di alci e di castori, questi Amerindi (divenuti gli Athabaska a ovest della Baia di Hudson e gli e gli Algonchini a sud e a est) conservarono sino all’arrivo degli Europei una relativa continuità culturale ed economica, dovuta all’omogeneo ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] Bassi alla neocostituita Compagnia olandese delle Indie occidentali.
Nel 1626 il suo emissario Peter Minnewit acquistò dagli Indiani Algonchini l’isola di Manhattan, allora rivestita da una fitta foresta, pagandola con coltelli, perle e bottoni per ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] primo lavoro di raccolta cominciò con l’opera di missionari come per es. J. Eliot, che studiò le lingue algonchine. L’interesse si intensificò dai primi decenni dell’Ottocento e accanto ai missionari troviamo studiosi di linguistica ed etnografia di ...
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algonchino
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. algonquin (o algonkin) e, soprattutto con riferimento alla lingua, algonquian (o algonkian), dal fr. del Canada algonquin]. – Appartenente alle varie tribù denominate complessivamente Algonchini,...
manitu
manitù (o mànitu o mànito) s. m. [adattam. di voce algonchina, attrav. il francese e l’inglese]. – Termine con cui gli Algonchini dell’America Settentr. esprimono la nozione di una «forza» circolante nella realtà umana e cosmica; tale...