Biologia
L’accrescimento numerico degli organismi viventi mediante la riproduzione biologica. Il coefficiente di m. è diverso nelle diverse specie. L’aumento degli individui di una specie, nelle successive [...] , per molte di esse.
In botanica, la m. è un modo di riproduzione molto diffuso. Nei funghi e in molte alghe, ha luogo mediante conidi, spore, frammenti ecc., sia nella fase aploide sia in quella diploide del ciclo biologico. Quando si verificano ...
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Il complesso dei processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento, lo sviluppo dell’organismo vivente e la reintegrazione delle perdite materiali ed energetiche che accompagnano [...] ecc., elementi che esse assumono sotto forma di sali solubili dal terreno. Sono organismi autotrofi: le piante clorofilliane (Alghe azzurre, verdi, gialle, rosse e brune; le Briofite, le Pteridofite; le Gimnosperme; le Angiosperme) e alcune specie di ...
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Deviazione morfologica di sviluppo provocata nelle piante da organismi estranei, quali batteri ( batteriocecidio), invertebrati ( zoocecidio o galla), funghi ( micocecidio) o altri vegetali ( fitocecidio). [...] hanno più tipi istologici. Animali che producono c. si trovano fra i Rotiferi (Notommata werneckii, cecidiogeno su alghe del genere Vaucheria), fra i Nematodi (Anguillulidi: Tylenchus produce galle sulle foglie di varie Poacee; Heterodera sulle ...
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Botanica
Corpo delle piante superiori distinto in tre membri: radice, caule e foglia. Alcuni morfologi intendono per c. solo il fusto con le foglie, altri invece intendevano erroneamente anche il gametofito [...] ’aspetto e per le funzioni alle parti analoghe del c. senza averne però il valore morfologico (per es., alcune Alghe, come le laminarie).
Zoologia
Associazione di individui della stessa specie connessi reciprocamente e derivati da un unico individuo ...
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orto botanico
Loretta Gratani
Museo per conservare la biodiversità
I musei collezionano oggetti che possono essere opere d’arte o strumenti d’interesse storico-scientifico; gli orti botanici sono musei [...] specie
Collezioni vegetali
In un orto botanico possiamo osservare esemplari vegetali (generalmente piante, ma possono essere anche alghe, funghi o licheni), sia indigeni (cioè locali) sia esotici. Le specie vegetali vengono coltivate in serra o ...
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Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per [...] sviluppate nel 19° sec. e lo stesso è avvenuto per la conoscenza approfondita delle piante dette ‘inferiori’ quali alghe, funghi, licheni, muschi. Questo divario è stato in gran parte colmato con la convergenza delle discipline biologiche, sfociate ...
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Plastidio che contiene la clorofilla. I c. si trovano singoli o numerosi nelle cellule delle parti della pianta esposte alla luce; mancano nelle oloparassite, nelle saprofite (funghi, batteri ecc.) e nei [...] . Nelle piante più evolute i cpDNA variano nelle dimensioni da 120 a 160 chilobasi, mentre nelle alghe verdi, a eccezione di Acetabularia (2000 chilobasi), variano da 85 a 292 chilobasi. Nelle 200 specie di piante in cui è stato caratterizzato, il ...
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FIORINI, Elisabetta
Gaspare Mazzolani
Nacque a Terracina (allora dipartimento del Circeo della Repubblica Romana) il 3 giugno 1799, dal conte Giuseppe e da Teresa Scirocchi, in una famiglia abbastanza [...] d. Acc. dei Nuovi Lincei, X (1856-57), pp. 10 s.; Cenni sulle parassite funeste all'olivo, ibid., p. 56; Sopra due nuove alghe delle acque albule, Roma 1857; Presentazione di varie opere di D.A. Targioni Tozzetti, in Atti d. Acc. dei Nuovi Lincei, X ...
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Angiosperme
Laura Costanzo
Piante che si riproducono grazie ai fiori
Comparse alla fine del periodo giurassico, circa 135 milioni di anni fa, le Angiosperme dominano attualmente la Terra e rappresentano [...] una membrana cellulare, e provviste di cloroplasti, organelli presenti nel citoplasma contenenti la clorofilla. Vi appartengono quasi tutte le alghe, i muschi, le felci e le Spermatofite (cioè quelle piante superiori che producono i semi). Solo dopo ...
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Studio dei fossili vegetali (chiamato anche archeobotanica o fitopaleontologia), che comprende un insieme di indagini volte a stabilire quali piante vivevano nel passato e il loro significato filogenetico, [...] per tutto il Paleozoico e Mesozoico, e Funghi già a partire dal Siluriano superiore. Del Siluriano si hanno resti di Alghe calcaree e si deve ritenere che in questo periodo abbiano fatto la loro comparsa le prime piante vascolari (Psilofitali), la ...
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alghicoltura s. f. L’allevamento delle alghe a fini commerciali ed ecosistemici. ◆ Si tratta comunque di acquacoltura e come tale la produzione di alghe viene additata dagli ambientalisti. Secondo l'esperto statunitense Paul Molyneaux: «l'unica...
sargasso
s. m. [dal fr. sargasse, e questo dal port. sargaço (der. del lat. tardo salĭca «salcio»), nome attribuito dai naviganti del sec. 15° alle alghe galleggianti]. – Genere di alghe feofite (lat. scient. Sargassum) della famiglia sargassacee,...