Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] i campi di macellazione. La raccolta era senz'altro praticata, ma i dati al riguardo sono estremamente scarsi (Vitis e Celtis, alghe e molluschi marini), come quelli sulla pesca (resti di barbi e di trote) dai siti francesi di Lunel-Viel, di Terra ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] presenza di organi da vista specifici e può essere presente anche in organismi unicellulari, per es. in alcuni tipi di alghe, o pluricellulari, per es. nei lombrichi, conferendo loro la capacità di orientarsi verso la luce. Nelle forme più evolute la ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] non riuscirebbe a respirare. E poi sul fondo del mare non troverebbe niente di buono per lui da mangiare, solo alghe e pesci. Non incontrerebbe nessuno della sua specie, e non potrebbe accoppiarsi e riprodursi.
Per questo, quando ci tuffiamo tra ...
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MARINI BETTOLO MARCONI, Giovanni Battista
Alessandro Ballio
– Nacque a Roma il 27 giugno 1915 da Rinaldo Marini e da Evelina Bettolo, entrambi liguri; fuse poi i cognomi dei genitori in Marini Bettolo. [...] per la chimica delle sostanze organiche naturali, che portò il M. a studiare i componenti macromolecolari delle alghe del Pacifico meridionale e i metaboliti della flora andina. In quel periodo avviò con università sudamericane solidi rapporti ...
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GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] così a definire l'associazione - pur senza averne colto la natura simbiotica - del micelio dei funghi con i gonidi delle alghe.
Gli studi del G. nel campo della sistematica si collocano nel periodo in cui negli istituti botanici si stava diffondendo ...
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Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] , dei petali che, come nei garofani, sono inferiormente ristretti in un’unghia pronunciata. Si dicono laminari colonie, talli di alghe, licheni ecc., quando sono sottili ed espansi in superfici, come una l. fogliare.
La placentazione laminare è la ...
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NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
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(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] il CO2, le feci, le urine. Quest'ultimo sistema sembra il più pratico. In tale senso viene preconizzato l'uso di funghi, lieviti od alghe, i quali sono in grado di fissare il CO2 e l'acqua eliminata dagli occupanti l'astronave e di cedere O2 a scopi ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] idraulica e il turgore cellulare sono stati solo parzialmente risolti, e limitatamente al caso di cellule giganti di alghe. I principali argomenti che attendono risposta riguardano l'influenza del trasporto dell'acqua, il controllo della crescita ...
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MINEROGENESI
Angelo BIANCHI
*
. Si dice minerogenesi quel ramo della mineralogia che si occupa d'indagare l'origine dei minerali, la loro paragenesi, cioè forma del giacimento e minerali che l'accompagnano, [...] calcio contenuto nelle acque dolci e che trasformano in CaCO3 per processo biochimico non noto, o la silice come le alghe silicee, spugne silicee, radiolarî. Ad azioni di H2S, liberato dalla decomposizione di organismi, si deve la formazione di molti ...
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Dal nome, di origine celtica; di Cambria, dato al Galles settentrionale, ove il Cambrico venne per la prima volta studiato, ebbe la sua denominazione questo lungo periodo della storia terrestre, durante [...] principali con una ricchezza di forme veramente straordinaria. Solamente sono scarsi gli avanzi vegetali. Ma certamente esistevano alghe e si hanno anche avanzi di piante vascolari.
Invece sono ricchissimi gli avanzi animali, tra cui anche taluni ...
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alghicoltura s. f. L’allevamento delle alghe a fini commerciali ed ecosistemici. ◆ Si tratta comunque di acquacoltura e come tale la produzione di alghe viene additata dagli ambientalisti. Secondo l'esperto statunitense Paul Molyneaux: «l'unica...
sargasso
s. m. [dal fr. sargasse, e questo dal port. sargaço (der. del lat. tardo salĭca «salcio»), nome attribuito dai naviganti del sec. 15° alle alghe galleggianti]. – Genere di alghe feofite (lat. scient. Sargassum) della famiglia sargassacee,...