Generale (Parigi 1796 - Versailles 1878). Partecipò alle campagne d'Algeria (1831-57) e, promosso (1855) generale di divisione, fu posto da Napoleone III a capo del corpo di spedizione franco-inglese destinato [...] alla spedizione in Cina (1860). Ebbe il titolo di conte di Palikao, dal nome della località dove, il 21 sett. 1860, aveva battuto i Cinesi. Scoppiata la guerra franco-prussiana (1870), fu chiamato a sostituire ...
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Generale e scienziato (Lilla 1818 - Parigi 1889). Combatté in Algeria e fu (1854-61 e 1863-65) governatore del Senegal, che ingrandì e abilmente organizzò. Generale (1863), comandò l'armata del Nord nella [...] guerra del 1870 in cui ebbe qualche successo. Fu incaricato intorno al 1872 di una missione scientifica nell'Alto Egitto. Esploratore, colonialista e geografo, pubblicò lavori di linguistica, etnografia ...
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Storico francese, nato a Bona (Algeria) il 23 agosto 1885. Dopo essere stato conservatore dei manoscritti alla John Rylands Library di Manchester (1919-26), ha ricoperto nel 1926-28 la cattedra di storia [...] del Medioevo all'università del Cairo ed è poi passato a Bordeaux come professore delle scienze ausiliari della storia. Già decorato al valore nella prima Guerra mondiale, è stato nel 1942 deportato in ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] una zona di altopiani, sulla destra del medio Niger; infine un’area di bassopiani a N, sovrastata, al confine con l’Algeria, dal vasto massiccio dell’Adrar des Ifoghas (942 m). In complesso il 65% del territorio è desertico o semidesertico. La rete ...
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Generale francese (Meaux 1808 - Parigi 1883). Partecipò alla conquista dell'Algeria; quindi fu capo di S. M. dell'esercito francese in Crimea (1854-55) e in Italia (1859). Comandante in capo dell'esercito [...] francese in Algeria e governatore ad interim della colonia, represse una rivolta scoppiata nel 1864. ...
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khalī´fa Termine, tuttora usato nel linguaggio amministrativo in Tunisia, Algeria, Marocco, che accanto all’accezione specifica di «califfo», monarca universale dei musulmani, ha i significati generici [...] di «vicario, rappresentante, sostituto, successore» ...
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Dinastia musulmana berbera, che regnò sulla Tunisia e parte dell'Algeria nei secc. 10º-12º d. C. Dapprima luogotenenti dei Fatimidi, quando questi ultimi passarono in Egitto, gli Z. si resero autonomi [...] e ripudiarono la fede sciita; in questo modo attirarono l'invasione devastatrice hilaliana (1052). Verso la metà del sec. 12º, lo stato zirita fu incorporato nell'Impero almohade. Un ramo collaterale della ...
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Generale francese (Belloy-Saint-Léonard 1902 - cielo di Colomb-Béchard, Algeria, 1947); capo dell'ufficio operazioni della 4a divis. di fanteria (1939), fu fatto prigioniero due volte, ma riuscì sempre [...] a evadere e riparò infine in Africa, dove fu incaricato da de Gaulle di organizzare le forze dell'Africa Equatoriale Francese. A capo delle formazioni ricostituite, s'impadronì (1940) del Camerun, puntò ...
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Generale francese (Nantes 1806 - Prouzel, Somme, 1865). Fu inviato in Algeria (1830), riordinò il corpo degli zuavi, contribuì notevolmente alla vittoria dell'Isly (1844) e ricevette la resa di Abd el-Kàder [...] (1847); eletto deputato, si schierò con i repubblicani moderati e il 24 febbr. 1848 partecipò alla rivolta contro Luigi Filippo; schieratosi con É.-L.-G. Cavaignac, divenne ministro della Guerra e capo ...
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zuavo Militare appartenente al corpo coloniale costituito dai Francesi in Algeria con indigeni della Cabilia; nel 1837 gli z. vennero organizzati in un primo reggimento; nel 1853 i reggimenti erano 4. [...] Successivamente i corpi degli z. furono costituiti in una milizia nella quale si trovavano indigeni e francesi. Si distinsero in Crimea e in Italia nella campagna del 1859; il 3° reggimento, per essersi ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.