Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] , gli altri paesi della regione: la Libia nel 1951, il Sudan nel 1956, la Tunisia e il Marocco nel 1958, il Kuwait nel 1961, l'Algeria nel 1962, lo Yemen del Sud nel 1968, il Bahrain, il Qatar, l'Oman e gli Stati della Tregua nel 1971. I lavori del ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] contribuirono al finanziamento del WFP con offerte valutabili in 87,3 milioni di dollari. Le prime operazioni vennero realizzate in Algeria, Iran e Thailandia. Nei tre anni di mandato, il WFP portò a termine 32 operazioni di emergenza in 25 paesi ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] soprattutto da motopescherecci, superiori alle 100 tonnellate di stazza lorda (t.s.l.), vicino a Tunisia, Libia e Algeria; tale attività è ritenuta la più redditizia, grazie alle abbondanti catture di animali pregiati (merluzzi, triglie, gamberi). La ...
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PIRATERIA AEREA
Cesare Falessi
(App. IV, II, p. 805)
La p.a., sebbene abbastanza facilmente identificabile, è difficile da definire: nelle stesse convenzioni intercorse a più riprese in seno all'Organizzazione [...] l'indipendenza del Katanga, aveva gettato il Congo nella guerra civile) l'aereo privato su cui viaggiava fu dirottato in Algeria dove Ciombè fu imprigionato, morendo in carcere, per un attacco cardiaco, due anni dopo. I due piloti dell'aereo furono ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la conquista di Napoli, alla quale seguirono quella di Orano (1509), di Bugia (1510), di Tripoli (1511) e la sottomissione di Algeri e di Tunisi erano tali da giovare alla Castiglia, che già dal tempo di Alfonso V d'Aragona era stata chiamata ad aver ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] quali fossero numerosi abitanti di varie scuole si avevano cadi per ciascuna di queste, talché ancor oggi a Tunisi e ad Algeri esiste tanto il cadi di scuola mālikita (quella della grande maggioranza) quanto il cadi ḥanafita. Nel già Impero ottomano ...
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La questione del divieto della proliferazione a. cominciò a uscire dalle affermazioni di principio formulate dalle potenze già in possesso di armi atomiche - Stati Umti, URSS, Gran Bretagna - e a diventare [...] il 5 marzo 1970. Una quarantina di stati, fra cui Cina popolare, Francia, India, Brasile, Spagna, Israele, Sudafrica, Algeria, Cuba e Portogallo, considerandolo un "accordo discriminatorio" non lo firmarono. L'Italia lo firmò il 28 gennaio 1969 e lo ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] Limpopo al paese dei Somali di H. Barth (Roma 1876). Su questi temi scrisse ancora Glieredi della Turchia, Roma 1880; Algeria,Tunisia e Tripolitania. Studi di geografia politica, Milano 1881; Le colonie degli italiani, Torino 1895.
Il B. morì a Roma ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] le comunicazioni tra la Sicilia e la Tunisia, tra la Liguria e la Catalogna. Molto meno importanti le comunicazioni con l'Algeria e il Marocco.
Per le linee transoceaniche hanno importanza, come punto di partenza o d'arrivo, quasi soltanto i due ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] tecnico, e per l'impiego dall'esercito.
L'aviazione d'oltremare (circa 270 apparecchi oltre le riserve). comprende le forze aeree dell'Algeria, Tunisia, Marocco e Siria. È costituita da tre brigate, ciascuna su una o due squadre, e da un comando dell ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.