Generale e uomo politico portoghese (1905-65), dapprima sostenitore di Salazar, poi capo dell'opposizione liberale e perciò esule in Brasile e in Algeria. Ucciso in oscure circostanze presso Badajoz (Spagna) [...] mentre si recava a un convegno di antisalazariani ...
Leggi Tutto
Esploratore (Nîmes 1842 - Aden 1886). Si occupò attivamente della penetrazione della Francia in Africa settentr. e propugnò la costruzione di nuove strade tra Algeria e Senegal. Compì varî viaggi dal Mediterraneo [...] verso l'interno, riuscendo a raggiungere il Niger; viaggiò poi nell'Africa orientale (Somalia francese ed Etiopia) per stabilire rapporti commerciali ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (Parigi 1795 - Amélie-les-Bains 1878); prese parte alla campagna di Spagna del 1823 e nel 1830 a quella di Algeria. Partecipò ai moti del '48 unendosi a Luigi Napoleone; nel 1849 [...] fu nominato ministro plenipotenziario presso la Santa Sede; durante la guerra di Crimea, al comando del corpo di spedizione che effettuò la diversione del Baltico (1854), occupò Bomarsund, ottenendo la ...
Leggi Tutto
Boudiaf, Mohammed
Statista algerino (Ouled Madi 1919-Annaba 1992). Membro fondatore del Fronte di liberazione nazionale, fu uno dei capi della guerra per l’indipendenza dell’Algeria. Oppostosi al regime [...] fu arrestato e condannato a morte (1964), ma riuscì a fuggire e per circa 28 anni rimase in esilio (Francia e Marocco). Richiamato in Algeria nel 1992, gli fu affidata la presidenza dell’Alto comitato di Stato, ma nello stesso anno B. fu assassinato. ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (Pont-l'Évêque 1796 - Parigi 1864). Nipote di Jacques, si distinse (1827) nel Mediterraneo contro i pirati greci e (1830-31) nella campagna di Algeria. Nominato prefetto marittimo di Tolone [...] (1849), preparò le spedizioni di Roma e di Crimea, partecipando alla seconda, nella quale si segnalò a Odessa e a Sebastopoli. Fu infine (1855-60) ministro della Marina ...
Leggi Tutto
Saggista e uomo politico afro-francese (Fort-de-France, Martinica, 1925 - New York 1961); studiò medicina e psichiatria in Francia. Nel 1952 si trasferì in Algeria per esercitare la professione di medico [...] e psichiatra; entrato in contatto col Fronte di liberazione nazionale (FLN) ne diresse il giornale. Nei suoi libri (Peau noire et masques blancs, 1952, trad. it. Il negro e l'altro, 1965; L'An V de la ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico francese (Saint-Dizier-la-Sauve, Alta Loira, 1787 - ivi 1862). Partecipò alle guerre dell'Impero (dal 1807), quindi alle spedizioni di Spagna (1823), Grecia (1828), Algeria (1830), [...] e all'assedio di Anversa (1832); tornato in Algeria, ebbe il grado di luogotenente generale a Costantina (1837); fu deputato, ministro della Guerra (1848-49) e pari di Francia. ...
Leggi Tutto
Messali Hadj, Ahmad
Politico algerino (Tlemcen 1898-Parigi 1974). Fu a capo, in Francia, del gruppo nazionalista Étoile nord-africaine, che chiedeva l’indipendenza dell’Algeria, ma se ne allontanò nel [...] 1927. Fondò quindi (1937) il Parti du peuple algérien. Arrestato più volte dalle autorità francesi, creò il Mouvement pour le triomphe des libertés démocratiques (1946), che ottenne un notevole seguito. ...
Leggi Tutto
Geografo francese (Nizza 1904 - ivi 1983), prof. univ. ad Aix-en-Provence dal 1947 e a Nizza dal 1970, fondatore della rivista Méditerranée. Profondo conoscitore dell'Algeria, dove soggiornò per molti [...] anni, condusse approfondite indagini su quel paese, tra cui particolarmente notevole quella sulla coltivazione della vite (1951-54). Successivamente estese i suoi interessi a tutto il Maghreb, e quindi ...
Leggi Tutto
Cohen-Séat, Gilbert
Monica Trecca
Scrittore e teorico del cinema francese, di famiglia ebrea (suo padre era il Gran rabbino di Bordeaux), nato a Sétif (Algeria) il 26 luglio 1907 e morto a Parigi il [...] 12 giugno 1980. Con le sue posizioni e la sua attività ha segnato un significativo cambiamento nell'ambito degli studi sul cinema, coinvolgendo nella riflessione la realtà accademica e di fatto contribuendo ...
Leggi Tutto
algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.