Scrittore e pittore francese (La Rochelle 1820 - ivi 1876). Allievo del paesaggista L. Cabat, fu profondamente influenzato dall'arte orientaleggiante di P. Marilhat. Compì varî viaggi in Algeria (1846-48 [...] e 1852) e dipinse numerosi quadri, bozzetti, paesaggi pittoreschi orientali e scene di genere (Chasse au faucon, 1863, Louvre), che lo resero celebre ai suoi tempi. Espressione appassionata del suo esotismo ...
Leggi Tutto
Generale francese (Châlons-sur-Marne 1908 - Conflans-sur-Loing 2002). Dal 1945 al 1947 comandò una divisione in Indocina, ristabilendo l'ordine a Saigon e occupando Hanoi. Inviato nel 1947 in Algeria, [...] ; nell'ottobre-novembre 1956, durante la campagna di Suez, calò su Porto Said e la occupò. Tornato in Algeria, fu uno degli esponenti, anche in sede politica, della corrente oltranzista, sino ad arrivare al pronunciamento militare (maggio ...
Leggi Tutto
Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] de l'ange, BSNAF, 1954-1955, pp. 131-135.
L. Réau, L'iconographie de saint Augustin, "Actes du Congr'es des Sociétés Savantes, Alger 1954", Paris 1957, pp. 387-391.
F. Salet, L'iconographie de saint Augustin, BMon 115, 1957, pp. 147-148.
A. Grabar, C ...
Leggi Tutto
Patriota (Milano 1805 - Firenze 1881); figlio del conte Marco e di Antonietta Fagnani, l'amica del Foscolo, compromesso nei moti del 1831, espatriò nello stesso anno in Svizzera, poi in Algeria (1834) [...] e negli Stati Uniti (1836). Amnistiato nel 1838, dieci anni dopo fu incaricato dal governo provvisorio della Lombardia di una missione presso Carlo Alberto e poi presso il re di Baviera. Dopo il 4 ag. ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico francese (Roquecourbe, Tarn, 1899 - Parigi 1984). Comandante in capo delle forze armate in Indocina (1952), generale d'armata (1956), dal giugno al dic. 1958 fu comandante in capo [...] des combattants de l'Union Française; fu quindi uno dei principali protagonisti della ribellione armata contro l'indipendenza dell'Algeria, e assunse, nell'apr. 1961, la guida dell'OAS. Condannato a morte in contumacia (luglio 1961), poi arrestato ad ...
Leggi Tutto
Dinastia musulmana ibadita di origine persiana, fondata nell'Africa del Nord da ῾Abd ar-Raḥmān ibn Rustam, missionario della dottrina ibadita fra i Berberi. Il principato dei Rustamidi, che aveva sede [...] a Tāhert in Algeria e comprendeva anche il Gebel Nafūsa in Tripolitania, ebbe inizio l'ultimo quarto del sec. 8º d. C. e, pur in mezzo a lotte interne, si mantenne fino al 908-909, quando Tāhert fu conquistata dai Fatimidi. ...
Leggi Tutto
Giornalista e sceneggiatore italiano (Roma 1953 - ivi 2023). Giornalista professionista dal 1974, nel 1980 ha conseguito un master in Giornalismo presso la Columbia University di New York. Inviato di guerra [...] in Iraq, Iran, Algeria per il Corriere della Sera dal 1976, si è occupato in seguito di delitti di mafia e di terrorismo nazionale e internazionale, realizzando - tra i numerosi altri - incisivi reportage sul caso Moro e sulla strage di Ustica, di ...
Leggi Tutto
Generale e patriota (Napoli 1770 circa - Terracina 1849). Entrato nell'esercito napoleonico partecipò alle campagne d'Egitto (1800) e di Spagna (1808). Nel 1820 aderì ai moti rivoluzionarî, per cui dovette [...] esiliare; militò quindi in Algeria (1831) e in Spagna (1834) tra le file dei costituzionali. Tornato in Francia servì nell'esercito regolare fino al collocamento a riposo (1844). Raggiunse nel 1848 lo Stato Pontificio, avendo avuto l'incarico di ...
Leggi Tutto
Uomo politico del Mozambico (n. prov. di Gaza, Mozambico, 1933 - m. presso Nkomati, Repubblica Sudafricana, 1986). Militante dal 1962 del Frente de libertação de Moçambique (FRELIMO), completò la formazione [...] politica in Tanzania e quella militare in Algeria. Dal 1964 si impegnò in patria nella guerriglia antiportoghese, assumendo nel 1969, alla morte di Mondlane, la direzione del FRELIMO che guidò all'indipendenza del paese (25 giugno 1975). Presidente ...
Leggi Tutto
Generale francese (Nancy 1854 - Thorey 1934). Combatté con J.-S. Gallieni nell'alto Tonchino, dove fu il capo di gabinetto del governatore; poi (1898) passò, ancora con Gallieni, nel Madagascar, dove domò [...] l'insurrezione antifrancese; destinato in Algeria (1903), comandò (1907) una campagna nella Chaouia. Alto commissario nel Marocco (1908), ridusse all'obbedienza le tribù indigene, assicurando il territorio al dominio francese. Lasciato il Marocco ( ...
Leggi Tutto
algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.