COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] in un gustoso elzeviro.
Sin dal 1927, in un ritmo progressivo di spostamenti a Parigi, in Sicilia e in Marocco, Algeria, Olanda, Inghilterra, egli viaggio e scrisse per conto della Gazzetta del popolo. I suoi articoli, poi raccolti in Questa è ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] in seguito a Fonterrabía e quindi a San Sebastian. Fu poi Filippo II a ordinargli di recarsi a Orano (Algeria) per munire anche quella piazzaforte in modo da proteggere le coste meridionali della Spagna dagli attacchi dei corsari barbareschi. Finiti ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] pontificie nei moti reazionari lucani. Il governo romano cercò di liberarsi di questo scomodo prigioniero, imbarcandolo per l'Algeria nell'aprile 1867. ma il governo francese lo intercettò a Marsiglia e, dopo una breve detenzione, lo rispedi ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] di Lucca fra Carlo V, Paolo III e numerosi cardinali per l'indizione del concilio e il bando della crociata in Algeria; nel 1544 il Giovio lo dice convinto sostenitore della pace, ed egli accompagna in Germania il cardinal Alessandro, legato a latere ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] Di quella visione erano punti centrali la solidarietà con i diversi tipi di ‘fronte’ di liberazione nazionale (dall’Algeria al Vietnam), e l’interesse verso un terzo mondo politico rappresentato nel Medio Oriente dai partiti Baath, dall’Organizazione ...
Leggi Tutto
MORCELLI, Stefano Antonio
Danilo Mazzoleni
MORCELLI, Stefano Antonio. – Nacque a Chiari, presso Brescia, il 17 gennaio 1737 da Francesco, commerciante di stoffe, e da Giovanna Della Rocca, entrambi [...] sua permanenza a Roma e che riscosse notevole successo, tanto da essere utilizzata come guida archeologica dopo la conquista dell’Algeria da parte della Francia (1830), poiché colmava una lacuna della storia e geografia ecclesiastica.
Il 1816 vide la ...
Leggi Tutto
D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] tornò a Gibilterra per ripartire subito dopo alla volta di Algeri, la città che era appena stata occupata dai Francesi pp. 989 s., 992, 1000 s.; E. Michel, Esuli ital. in Algeria (1815-1861), Bologna 1935, ad Indicem; Id., Esuli ital. in Corsica ( ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] di valore nel combattimento di Sciaraesc Sciat fu promosso capitano. Fu quindi inviato in missione dal ministero della Guerra in Algeria e Marocco.
Compose un Dizionario della lingua araba parlata con grammatica sintetica (Roma 1912) e trattò su vari ...
Leggi Tutto
PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] di Tel-Aviv (1963-65); Skopje in Macedonia (1965); e dalla fine degli anni Settanta in numerose località dell’Algeria.
Piccinato era convinto del carattere educativo della buona urbanistica e si riferiva alla coscienza civica indotta da una corretta ...
Leggi Tutto
JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] di un padre eroe. Il periodo della formazione politica coincise con quello della specializzazione, e con la guerra d’Algeria (1954-1962) (Il buon rieducatore, cit., p. 15).
Lesse sistematicamente gli scritti di Mao, Lenin e Marx. Si avvicinò ...
Leggi Tutto
algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.