Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Monarchia francese di Luglio nasce da una rivoluzione (1830) e si conclude con una [...] ad Ancona nel 1832, per bilanciare l’intervento austriaco, e in Algeria negli anni 1831-1834, per le prime prove di una “moderna ”.
La nascita dello Stato belga e l’alleanza anglo-francese
Il 20 gennaio 1831 viene sancita l’indipendenza del Regno ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] 1328 al 1589, la corona di Francia. Questa fase cruciale della storia francese si aprì con la guerra dei Cento anni, che tra il 1337 e e, con una drammatica e violenta resistenza, in Algeria. Schierata nel campo occidentale all'epoca del bipolarismo ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] degli anni Cinquanta, come molti intellettuali e militanti di matrice resistenziale, sposò la causa dell’Algeria contro la dominazione francese, fornendo sostegno al Fronte di liberazione nazionale (FLN) algerino tanto dal punto di vista logistico ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] questi temi scrisse ancora Glieredi della Turchia, Roma 1880; Algeria,Tunisia e Tripolitania. Studi di geografia politica, Milano 1881; (volume VI, parte 1 della stessa serie), oltre che francese) belga, svizzera, ungherese, turca.
Opere: tra le opere ...
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ZAMBECCARI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque a Bologna il 14 novembre 1752 da Giovanni e da Marianna Bentivogli.
Cresciuto in una ricca famiglia patrizia, dopo avere svolto i primi studi presso il Collegio [...] modo nella difesa della roccaforte di Orano, in Algeria, insidiata dai mori. Appassionato lettore delle opere Settecento. Cultura accademica e conoscenze tecniche dalla vigilia della Rivoluzione francese all’età napoleonica, Bari 2003, ad ind.; T. de ...
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Resnais, Alain
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Vannes (Morbihan) il 3 giugno 1922. Nei suoi film si manifesta un'insaziabile volontà di sperimentare modi e forme inerenti tanto [...] testo della Duras, che dà voce a una donna francese sospesa tra l'attualità del Giappone all'indomani dell' ricostruzione del passato individuale: è una storia legata alla guerra d'Algeria e a una figura femminile quella di Muriel ou le temps d ...
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RAFFO, Giuseppe Maria
Fiorenzo Toso
RAFFO, Giuseppe Maria. – Secondo le tradizioni familiari il padre, Giambattista (1747-1823), nativo di Chiavari (vicino a Genova), fu rapito nel 1770 dai corsari [...] dirigerne la politica estera. Con la fine della guerra di corsa (1815), la Tunisia, schiacciata tra la presenza francese in Algeria (1830) e la rinnovata ingerenza turca in Tripolitania, aveva iniziato un processo di apertura nei confronti del mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Frutto dell’enciclopedismo, l’attrazione per le culture esotiche si sviluppa nell’Ottocento [...] modo soggetti orientali, prima di intraprendere un viaggio in Algeria e in Marocco, dopo lo scacco seguito alla dalle mogli predilette, le “favorite”.
Il più prolifico orientalista francese è Jean-Léon Gérôme. Il dipinto dal titolo Mercato di ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] solo quando fu provata la sua estraneità al fatto.
Ormai inviso al governo francese, nel giugno '58 gli fu comminato l'ordine di deportazione in Algeria. Partito da Marsiglia insieme ad altri trentacinque italiani, al principio di luglio giunse ...
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MOZZANI, Luigi
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Faenza il 9 marzo 1869 da Ulisse e da Annunziata Sollustri.
Iniziò a lavorare nella bottega del padre calzolaio e all’età di nove anni fu assunto [...] ’anno dopo fu in tournée in Germania, Francia, Spagna e Algeria come solista di chitarra e di oboe. Il 7 giugno 1892 Cottin; secondo alcune fonti, si sarebbe stabilito nella capitale francese per circa due anni, per rientrare a Bologna all’inizio ...
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pied-noir
〈pi̯è nu̯àar〉 s. m., fr. (propr. «piede nero»; pl. pieds noirs). – Appellativo dato, con intonazione spreg., ai figli di genitori francesi nati in Algeria, e in genere ai francesi che vivevano in Algeria prima che la colonia francese...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...