WIDAL, Fernand
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Clinico medico, nato il 9 marzo 1862 a Dellys in Algeria, morto a Parigi il 14 gennaio 1929. Laureatosi a Parigi nel 1889, nel 1893 divenne medico degli [...] di patologia interna, nel 1918 quella di clinica medica.
È una delle figure più importanti della clinica medica francese dei nostri tempi. Dimostrò che lo streptococco è l'agente etiologico della flebite puerperale; nel 1896 indicò la reazione ...
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VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] la flotta di Pietro III aveva raggiunto le coste dell'odierna Algeria con l'obiettivo di spiegare le vele verso la Sicilia, le donne, s'era rapidamente propagata nell'isola; i Francesi, sopravvissuti al massacro, erano stati espulsi da ogni dove; ...
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RENOIR, Pierre-Auguste
René Schneider
Pittore, incisore e scultore, nato a Limoges il 25 febbraio 1841, morto il 3 dicembre 1919 a Cagnes (Alpes Maritimes). Entrò nello studio del Gleyre, dove i suoi [...] del resto breve e indipendente, all'impressionismo. Anche in Algeria, dove si recò nel 1879, vide il Jardin d' gallerie (soprattutto quella di Durand-Ruel a Parigi) e molte collezioni francesi e straniere si dividono i suoi 4000 quadri. (V. tavv. ...
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LESSEPS, Ferdinand-Marie visconte de
Giuseppe ALBENGA
Mario MENGHINI
Diplomatico francese, nato a Versailles il 19 novembre 1805, morto a La Chenaie (presso Guilli; Indre) il 7 dicembre 1894. Passò [...] vent'anni nella diplomazia, fu addetto a Lisbona, poi viceconsole a Tunisi (1828), e dopo una missione in Algeria durante l'occupazione francese (1830), fu console al Cairo, ad Alessandria (1834), a Malaga (1839), infine a Barcellona (1842). In quest ...
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QĀNŪN (al plur. qawānīn; nelle trascrizioni francesi qanoun, kanoun, canoun)
Francesco Beguinot
Parola usata, fra l'altro, come nome berbero e arabo di raccolte di diritto consuetudinario, esistenti [...] dal semplice diritto consuetudinario.
L'amministrazione francese del Marocco riconobbe, fin dal 1914 443; M. Morand, Les Kanouns du Mzab, in Études de droit musulman algérien, Algeri 1910, pp. 419-453; Nehlil, L'azref des tribus et qsour berbères du ...
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MZĀB (A. T., 112)
Francesco BEGUINOT
B Gruppo di oasi dell'Algeria meridionale, a sud della cosiddetta regione della Chebka e composto dalle oasi di Ghardaïa, la principale, Melika, Beni Isguen, el Ateuf, [...] La regione fu poi sottoposta nel 1853 al protettorato francese e nel 1882 fu annessa al territorio algerino.
Oltre In tempi più recenti, per le mutate condizioni politiche dell'Algeria e per l'aumentata popolazione, si è determinata presso i Mzābiti ...
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MĀLIKITI
Carlo Alfonso Nallino
. Nome dei musulmani seguaci del sistema o rito o scuola (madhhab, v.) di Mālik ibn Anas (v.), nelle pratiche del culto e nel diritto. Il sistema mālikita ebbe subito [...] è il testo classico degli scolari nell'Africa Occidentale Francese e nella Nigeria, e l'egiziano Khalīl ibn Isḥāq xv-xix; M. Morand, Introduction à l'étude du droit musulman algérien, Algeri 1921, pagine 66-68, 72-93; J. López Órtiz, La recepción de ...
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MAC-MAHON, Marie-Edme-Patrice, duca di Magenta
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia, uomo di stato, nato a Sully il 13 giugno 1808 da famiglia originaria irlandese, morto a Parigi il 17 ottobre 1893. [...] un successivo lungo periodo (1864-70) nominato nuovamente governatore dell'Algeria, dovette affrontare in quella colonia gravi difficoltà di natura politica, e l'opinione pubblica francese giudicò la sua opera insufficiente. Dopo l'avvento al governo ...
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SOBOUL, Albert
Angela Groppi
Storico francese, nato ad ῾Ammī-Mūsā (Orano, Algeria) il 27 aprile 1914, morto a Nîmes l'11 settembre 1982. Dopo aver insegnato all'università di Clermond-Ferrand (1960-67), [...] frana̧ise. 1789-1799 (1948) e il Précis d'histoire de la Révolution frana̧ise (1962; trad. it., La Rivoluzione francese, 1964), più volte rielaborate e riedite in Francia come all'estero. Nel 1958 pubblicò la sua opera fondamentale: Les sans-culottes ...
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REINHARDT, Jean-Baptiste, detto Django
Antonio Lanza
Chitarrista belga di jazz, nato a Liverchies il 23 dicembre 1910, morto a Fontainebleau il 16 maggio 1953. Zingaro di lingua francese, seguì la propria [...] tribù in Francia, Italia e Algeria; già nel 1922 suonava la chitarra in locali da ballo parigini. Nel 1928, in un incendio della , il Quintette du Hot Club de France, col violinista francese S. Grappelli (n. 1908), due chitarristi ritmici più ...
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pied-noir
〈pi̯è nu̯àar〉 s. m., fr. (propr. «piede nero»; pl. pieds noirs). – Appellativo dato, con intonazione spreg., ai figli di genitori francesi nati in Algeria, e in genere ai francesi che vivevano in Algeria prima che la colonia francese...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...