GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] schiavitù: militare imbarcato su una nave da guerra, era stato infatti catturato dai pirati barbareschi e tenuto prigioniero ad Algeri, dove subì maltrattamenti di cui portò i segni visibili tutta la vita (oltre a bastonature subì l'amputazione delle ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] anch'essa Cecilia, con Bernardo Sagredo, alla famiglia di costui.
Quando nel 1537 il corsaro ottomano, più tardi Beylerbey di Algeri, Khair ad-Dîn, detto Barbarossa, predò l'isola di Paro, la B., ancora in giovanissima età, cadde nelle sue mani ...
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CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] nella carica di procuratore reale, in vista di Alghero fu assalito e catturato da corsari bisertini. Ceduto schiavo al bey di Algeri, fu liberato nel 1642 con un riscatto di 20.000 reali.
Preso finalmente possesso della carica, alla morte del padre ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] , sotto la protezione del. padrino, il generale Juchereau de Saint-Denis, sottocapo di Stato Maggiore; e rimase ad Algeri anche dopo la partenza del generale, richiamato in Francia dalla rivoluzione di luglio. Secondo quanto scrisse nelle sue memorie ...
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BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] , nella quale la flotta spagnola fu pressocché distrutta. Ritornato in patria, nel 1784 prese parte alla spedizione contro Algeri. In seguito fu in continua guerra contro i Barbareschi che solcavano il Mediterraneo, arrecando gravi danni al commercio ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] nel 1540 con Aurelia Caracciolo, figlia del marchese di Bucchianico, il C. partecipò l'anno successivo all'infelice attacco ad Algeri. Nel 1543 egli fu uno dei gentiluomini che scortarono il sultano di Tunisi in visita a Napoli. In quell'anno ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] il Doria partecipò alla spedizione navale contro il Barbarossa ed ebbe il compito di impedire che il pirata si rifugiasse in Algeri. Dovette perciò incrociare con le sue galee davanti a Bona, ma non riuscì ad evitare che il Barbarossa rimettesse in ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] detenuti.
Con l'abate F. Bartolome, prese contatti con le vendite "La gioventù ravveduta" e "Sette dormienti"; insieme con A. Algeri (futuro console) nel 1826 fu a capo della "Repubblica Romana", una società segreta nata a Palermo ed estesa a Messina ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] che affermavano di aver visto morire il cugino. Finalmente nel gennaio del 1634 i padri della Madonna della Mercede riscattarono ad Algeri un uomo che dichiarava di essere il C., ed anche a Bologna fu affisso il consueto manifesto col nome degli ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] condizioni del tempo. Nel 1784, al comando dello sciabecco "Catalán", bloccò durante la cattiva stagione il porto di Algeri, poi attaccato nuovamente dalla squadra di Barceló; ma il potenziamento delle difese algerine a opera degli Inglesi impedì ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.