CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] Si reco poi in Spagna, dove si fermò fino all'agosto di quell'anno. Ritornato a Roma, dopo un viaggio avventuroso, attraverso Algeri, la Sardegna, la Sicilia e Napoli, il C. inviò ad Isabella d'Este una relazione sulla Castiglia, andata perduta.
Come ...
Leggi Tutto
GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] documento dell'Inquisizione, in Miscellanea Gilles Gérard Meersseman, Padova 1970, II, pp. 829-848; C. De Frede, Pomponio Algeri nella riforma religiosa del Cinquecento, Napoli 1972, p. 205; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli. Il processo agli ateisti ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] diplomatica unì anche interessi letterari. Ne rimangono due testimonianze: il Summario delle cose degne di memoria successe dalla guerra d'Algeri che fu nell'anno 1541 sino al mese di giugno del 1553 e la commedia spirituale Il Creofilo.
Il Summario ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] di Leone XIII cfr. ibid., pp. 8 ss.). Su tali basi, qualche mese dopo lo "scandaloso" brindisi indirizzato in Algeri agli ufficiali della flotta francese dal card. Allemand-Lavigerie il 12 nov. 1890, brindisi che aveva indignato i conservatori ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] assicura che sia un inviato del Gran Lama tibetano, o un bramino apostata, o un granatiere piemontese rinnegato proveniente da Algeri. Il Becattini non vuol credere, per ossequio all'Ordine dei predicatori, all'altra voce che corre, che sia cioè un ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] era in guerra con gli Ottomani (Solimano aveva arruolato nelle sue forze navali Khair ad-dīn Barbarossa, il pirata sovrano di Algeri), e papa Clemente era riuscito a mettere in piedi una lega comprendente, oltre alla Repubblica e alla S. Sede, anche ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] un lavoro del Labus. Da ricordare al riguardo anche: Cenni sopra alcune iscriz. cristiane recentemente scoperte nella già Reggenza d'Algeri, in Memorie..., s. 2, VII (1839), pp. 125-162, ove gli è presente l'Africa christiana del Morcelli e mostra ...
Leggi Tutto
algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.